Regione Lombardia, la giunta torna a 14. Ecco chi sale e chi scende
Regione Lombardia: gli assessori saranno 14 e non 16. Il balletto sulla suddivisione delle nomine è tutto interno ai partiti: ecco lo stato dell'arte. I nomi
di Fabio Massa
Non sarà a 16, ma a 14. E' ancora balletto sul numero di assessori della prossima giunta regionale. Un balletto che Attilio Fontana non sta affatto facendo, non fosse altro perché è ancora reduce dalla sua piccola operazione. Un balletto all'interno dei partiti, che riporta la situazione sulla prima posizione: 14 nomi divisi così. Quattro (o cinque, per gli ottimisti) a Forza Italia. Uno a Fratelli d'Italia. Nove alla Lega. L'incognita sul numero degli azzurri pare - secondo quanto può riferire Affaritaliani.it Milano - sia legata anche alle amministrative di Brescia. Se
Decisamente complessa la situazione della Lega. Tra i sicuri Davide Caparini al Bilancio, Stefano Bruno Galli all'Autonomia, Massimo Sertori alla Montagna. Per Stefano Bolognini si parla della Casa (più parte del welfare) o del nuovo superassessorato territorio e protezione civile. Poi c'è Pietro Foroni. Completa il quadro Giacomo Stucchi, ex Copasir. Infine, tre posti per le donne: Silvia Piani (dopo il rifiuto della Terzi) è in pole. Molto quotata anche Giovanna Bianchi Clerici, già consigliere di amministrazione in Rai, che se la gioca con Francesca Brianza, assessore uscente. Infine Elena Poma, sindaco di Stezzano.
fabio.massa@affaritaliani.it