Le ricette per la salute? Milano insegna che fanno anche guarire

“Un altro libro di ricette, che noia” così recita una delle introduzioni del libro Le Ricette per la Salute quasi a prevenire una ovvia considerazione ed una possibile critica.

Ma questo libro non è una delle tante raccolte di ricette ma è ben altro: il risultato originale di un impegno delle tre autrici Federica Pessina, Chiara Zanotti e Nicoletta Re, che, partendo da una intuizione comune, hanno dato vita ad un libro del tutto originale per come è nato, per come è strutturato, per le finalità che si propone, e, non ultimo, per le ricette riprodotte, circa 50, tutte realizzate utilizzando alimenti “smart”.

Il libro è uscito il 1 Aprile 2017, è presente su tutti i circuiti del web (Amazon, Mondadori, Store, Feltrinelli, Ibs ed altri) e sul sito dell’associazione Aip Lmc www.aipleucemiamieloidecronica.it e i proventi andranno a favore dell'Associazione Italiana Pazienti Leucemia Mieloide Cronica e dell'Associazione La Lampada di Aladino.

Due associazioni che nascono a cura dei pazienti ed operano per i pazienti e che sono unite in un unico progetto: la qualità di vita dei pazienti oncologici.

La prima inizia la sua attività a Milano, nel 2009, con l’obiettivo della cura in ogni forma e declinazione e si propone non solo di rendere accessibili a tutti le migliori prestazioni in ambito medico, ma anche di fornire quei supporti complementari utili per migliorare la qualità di vita dei pazienti come ad esempio le terapie psiconcologiche, la dieta smart per ritrovare benessere ed equilibrio, la condivisione di esperienze e l’ assistenza legale per l’invalidità e i diritti dei pazienti in ambito lavorativo.

La seconda, ha sede a Brugherio, in provincia di Monza Brianza ed è stata fondata nel 2000 da un gruppo di ex malati di cancro con la finalità di supportare i malati oncologici e i loro familiari durante la fase acuta e post-acuta di malattia. “Una struttura dove non si cura il cancro, ma le Persone che vivono l’esperienza del cancro”.

L’originalità del libro è anche nell’idea da cui nasce: un concorso che ha coinvolto i pazienti delle due Associazioni imperniato sulla Dieta Smart Food, una dieta basata su cibi straordinari, ma al tempo stesso molto comuni, che possono proteggere il corpo umano, a volte dialogare con il DNA e imbavagliare i geni dell’invecchiamento.

Dagli esiti del concorso sono state scelte 50 ricette inviate oltre che dai pazienti, anche da Chef rinomati, Food Blogger, campioni sportivi e personaggi che hanno partecipato alle diverse edizioni di MasterChef e che hanno aderito e condiviso le finalità dell’iniziativa.

Troviamo, quindi, tra le altre la ricetta dello Chef Gian Paolo Belloni, che ha cucinato anche per Papa Giovanni Paolo II, Papa Benedetto XVI, Frank Sinatra, Liza Minelli, Luciano Pavarotti, Celine Dion, con le sue gassette di farro in salsa pestata ai sapori della vita, di Alida Gotta, finalista MasterChef 5, che si misura con il risotto al profumo di primavera, del campione di Football, attore e modello, Max Bertolani e la Football Academy Seamen  con la pasta corta con gherigli di noci e calamari allo zenzero, di Marzia Bellino e  Francesco Amato, ambedue concorrenti di MasterChef 5, l’una con pasta acqua e farina al nero di seppia, fagioli e indivia e l’altro con cous cous ghiacciato alle verdurine con carpaccio di salmone, semi di chia e salsa  alla rapa rossa, di Davide Pronti, Food Blogger di Due Cuori In Cucina, della piattaforma Giallo Zafferano e DJ che sempre sostiene le iniziative dell’Associazione Italiana Pazienti Leucemia Mieloide Cronica con la sua ricetta insalata di lenticchie, in crosta di lardo ossolano, carpaccio di pesce spada affumicato e gambero aromatizzato all’arancia.

Ma più che un insieme di ricette è un viaggio gradevole e mai noioso nel quale il lettore viene invitato alla ricerca di una alimentazione non solo sana ma anche finalizzata a riattivare le risorse riparatrici del nostro corpo prevenendo stati di malattia o favorendone la guarigione. Ciò all’insegna di quanto sosteneva Ippocrate quando invitava a far del cibo “la tua unica medicina”.

Un viaggio che ha guide sapienti nelle tre autrici: la nutrizionista Federica Pessina, dietista e collaboratrice dell’Associazione La Lampada di Aladino, una professionista Nicoletta Re consigliere dell'Associazione Italiana Pazienti Leucemia Mieloide Cronica e Chiara Zanotti che, concorrente Masterchef 4, presenta un filetto di lampuga al limone su vellutata di piselli allo zenzero e funghi shiitake affumicati al ginepro.

In questo viaggio viene in modo piacevole spiegato anche come cucinare e mangiare gli Smartfood, i cibi intelligenti capaci di frenare i geni dell'invecchiamento, combattere il sovrappeso e prevenire i mali del secolo: cancro, patologie metaboliche, cardiovascolari e neurodegenerative.

Chi ha detto che per nutrirsi in modo sano ci si debba privare delle gioie del palato? Basterà leggere le 100 idee di queste pagine per scoprire come sperimentare piatti che fanno bene al DNA, al corpo e ai sensi e come utilizzare i 30 Smartfood (Longevity e Protective) e le tecniche che meglio preservano il contenuto delle vitamine, dei sali minerali e delle sostanze preziose degli alimenti.

Sergio Moschetti