Rider “Just Eat” investito dal tram, Cgil: "La misura è colma"
Dura presa di posizione di Cgil dopo l'incidente occorso a un rider di "Just Eat": "Sbagliato il modello di lavoro"
Rider “Just Eat” investito dal tram, Cgil: "La misura è colma"
IMPRESE-LAVORO.COM - Milano – Dopo il grave incidente occorso ad un fattorino 28enne di “Just Eat”, che ha perso una gamba, in sella a uno scooter, che ha perso una gamba in via Montegani, investito da un tram, la Cgil interviene duramente: “Purtroppo sapevamo che era questione di tempo e purtroppo è successo. Un grave infortunio per un rider che consegna cibo nelle nostre case. Bisogna puntare il dito contro questo modello fatto di ritmi alti di lavoro per le consegne che permette di guadagnare di più. Bisogna cambiare il modello e le aziende devono capirlo. Si apra un tavolo con le categorie di settore e si affronti tutto: Rapporto di lavoro, compenso, ritmi di lavoro sicurezza.”
A dirlo è Massimo Bonini - segretario generale Cgil Milano. “Ora basta! Le aziende che utilizzano i riders per effettuare consegne si siedano immediatamente ad un tavolo con le Organizzazioni Sindacali e si assumano le proprie responsabilità di fronte a persone che prestano lavoro subordinato per svolgere questo servizio senza alcuna minima tutela. - Prosegue Luca Stanzione, segretario generale Filt Cgil Milano - Le istituzioni, ad incominciare dal Legislatore, è necessario che intervengano per garantire i livelli di sicurezza attraverso una normativa specifica. Ci vuole una legge ad hoc. Se non vi sarà un intervento specifico rischiamo di lasciare gli operatori del trasporto merci e del Trasporto Locale da soli ad affrontare metropoli sempre più pericolose. L’infortunio sul lavoro del rider di oggi e l’aggressione al tranviere ci dicono che la misura è colma.”