Mafia in Lombardia, allarme di Assolombarda: infiltrazioni in diversi settori

MAFIA, ASSOLOMBARDA: "DA RIFIUTI AI RISTORANTI, CRESCE ALLARME"

Il settore del movimento terra, le costruzioni edili, gli appalti, i servizi di ristorazione, le attivita' commerciali, la logistica, il mondo della finanza e la pubblica amministrazione. Quello della mafia a Milano e in Lombardia e' un problema che tocca un'ampia fetta del mondo economico e delle imprese. Un'emergenza "che cresce nel tempo e va aggravandosi, perche' siamo passati dalla stagione delle infiltrazioni al tempo in cui c'e' una presenza nei tessuti economici, che inquina la pubblica amministrazione, la societa' civile e l'economia". Lo ha evidenziato Antonio Calabro', vicepresidente di Assolombarda, presentando la performance 'Cronache contro l'indifferenza' nella sede milanese dell'associazione delle imprese che operano nelle province di Milano, Lodi, Monza e Brianza. Storie e conversazioni sulla legalita', tratto dallo spettacolo e documentario 'Dieci storie proprio cosi'' di Giulia Minoli ed Emanuela Giordano.

"La cultura di mercato richiede trasparenza, controlli, una concorrenza leale, l'esatto contrario di quello che fa la mafia", ha avvertito Calabro'. "C'e' il rischio che alcune cosche mafiose usino i canali finanziari per riciclare denaro - ha proseguito - un altro allarme venuto fuori con grande evidenza all'ultima cerimonia di inaugurazione dell'anno giudiziario sono i rifiuti. Lo smaltimento irregolare dei rifiuti distrugge l'ambiente, ma distrugge anche le buone imprese".