Il centrosinistra "si ricompatta con i programmi, non con gli slogan". Cosi', a Ballaro' su RaiTre, il candidato sindaco di Milano per il centrosinistra, Giuseppe Sala. "C'e' un patto di lealta' nel centrosinistra firmato da Pd a Sel per supportare il vincitore. A Milano dopo vent'anni di destra abbiamo aperto una bella parentesi e non la vogliamo chiudere. E non sappiamo cos’è il Partito della Nazione". Sala ha anche riservato un commento al fronte avversario: "Il loro candidato è deciso nelle segrete stanze di Villa San Martino, o come diavolo si chiama".
L'INCONTRO SALA-PISAPIA: LISTA PD E DUE CIVICHE - Intanto, dovrebbe svolgersi già oggi l'incontro anticipato da Affaritaliani.it tra Sala e Giuliano Pisapia, per tentare di sciogliere i diversi nodi ancora presenti e tenere unita la coalizione. Prende corpo l'idea di due liste civiche, una a destra e una a sinistra del Pd. La seconda accoglierebbe la galassia arancione, o almeno quella parte che non abbandonerà la coalizione per sostenere un nuovo progetto più a sinistra. Sul ruolo di Balzani capolista Sala e Pisapia avranno molto da discutere. A destra del Pd, l'idea è una lista civica che allarghi i consensi a chi tradizionalmente non vota democratico ma non è contrario a Sala.
I COMPLIMENTI DI RENZI - Nel frattempo Sala e tutto il Pd milanese hanno incassato i complimenti del premier Matteo Renzi: "Auguri e buon lavoro a Beppe Sala: ha saputo mettersi in gioco, dopo il trionfo dell'Expo. Non era scontato. Grazie per la passione e per la competenza a Francesca Balzani, Pierfrancesco Majorino e Antonio Iannetta. Un grazie particolare agli straordinari volontari del Pd milanese (gente tosta!), al sindaco uscente Giuliano Pisapia e all'ottimo segretario provinciale del Pd, Pietro Bussolati che ha fatto davvero un lavoro prezioso".
MAJORINO/1: "RIAPRIAMO UN LABORATORIO COMUNE" - Da Facebook Pierfrancesco Majorino lancia il proprio appello all'unità: "Dobbiamo costruire da subito luoghi di confronto per il programma della coalizione e del candidato. Dobbiamo far sì che si mescolino le persone che hanno sostenuto diverse candidature e che ci si metta tutti alla prova. Quella dei contenuti e delle idee per la città. In altre parole dobbiamo riaprire un laboratorio comune dove tutti, e non solo i candidati alle primarie, si guardino in faccia per costruire un'unità vera del centrosinistra del 2016." Così su Facebook, l'assessore Pierfrancesco Majorino.
MAJORINO/2: "BENE IL 'NO' AL PARTITO DELLA NAZIONE" - Ancora da facebook, Majorino ha aggiunto: "Lo abbiamo fatto con Pisapia dobbiamo provare a rifarlo, tutti assieme, con Sala: aprire officine per il programma. Se è un fatto ovviamente positivo che lui dica subito di no al "partito della nazione", in coerenza con quanto stabilito nella "Carta" che abbiamo firmato, ora è il momento di passare al confronto sulle idee. Affinché, ad esempio, sui diritti civili non ci siano passi indietro e sul riscatto sociale ci siano molti molti passi avanti". Così Pierfrancesco Majorino, su Facebook.