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Milano
Salone del Mobile rinviato al 2021: "Una decisione dolorosissima"
photo Nick Zonna

Salone del Mobile rinviato al 2021: "Una decisione dolorosissima"

Slittato e poi annullato del tutto: il Salone del Mobile non si fara' per quest'anno. Le nuove date da segnare in agenda per la prossima edizione sono il 13-18 aprile del 2021. "La decisione e' arrivata al termine di un lungo cda dei vertici della manifestazione del design piu' importante del mondo. L'appuntamento, cancellato a causa del protrarsi della situazione di emergenza sanitaria, segue lo stesso destino di altri grandi eventi, fermati dalla paura del contagio da coronavirus e il lockdown imposto ormai in tutti i paesi. 

"Non mi sarei mai immaginato di doverlo fare, non mi sarei mai immaginato che fossimo costretti a sospendere l'edizione 2020 del Salone del Mobile.Milano e a rimandarla al 13-18 aprile del 2021". Cosi' commenta - con un messaggio su Facebook - Emanuele Orsini, presidente di FederlegnoArredo e di FederlegnoArredo Eventi. "Si tratta di una decisione dolorosissima, prima di tutto per il contesto drammatico in cui avviene, con il Covid-19 che ha messo in ginocchio la Lombardia, l'Italia e non solo, in secondo luogo perche' rinviamo di un anno la manifestazione del design piu' importante al mondo: un evento internazionale unico, simbolo dell'eccellenza del Made in Italy, con 400mila buyer provenienti da tutto il mondo e con l'adesione entusiasta di un'intera citta'". "Rinviamo il Salone, ma FederlegnoArredo combatte la battaglia della vita - dice Orsini - accanto ai suoi imprenditori e ai dipendenti delle aziende associate e, allo stesso tempo, testimonia la sua vicinanza e gratitudine alle regioni in cui le nostre imprese sono piu' presenti (Lombardia, Veneto, Emilia e Marche prima delle altre) con una donazione di 500mila euro, ripartita tra istituzioni e associazioni che sono in prima linea per combattere l'emergenza".

 "Tutti hanno fatto squadra con noi per il successo del Salone del Mobile.Milano, noi (per quanto possiamo, e non e' molto) lo facciamo con le nostre comunita', in uno dei momenti piu' difficili della storia del nostro Paese - aggiunge -. Insieme, imprenditori e lavoratori devono essere capaci di tutelare sia la salute sia il lavoro: credo infatti che, una volta messe in campo le condizioni di massima sicurezza sanitaria, le fabbriche siano comunita' dove e' piu' facile fare i controlli, rispettare le regole e tutelare la salute. Dobbiamo fare di tutto affinche' la produzione, date queste condizioni, possa proseguire: non solo per assicurare i beni di prima necessita', ma anche per farci trovare pronti alla ripartenza". Per FederlegnoArredo e' il tempo di "stare accanto a tutta la nostra filiera, e come Federazione lo stiamo facendo da quando l'emergenza e' iniziata - si legge - . E' dura, molto dura, ma sapremo ritrovare la forza per guardare avanti e avere lo sguardo e la mente protesi verso la sessantesima edizione, che vi promettiamo sara' ancor di piu' un'edizione speciale, che avra' il sapore della rinascita di un Paese che con orgoglio mostrera' la forza e la creativita' della sua manifattura a tutto il mondo. Ci vediamo al Salone del Mobile.Milano 2021".

 

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