San Siro, il questionario: "plebiscito" per il nuovo impianto
Un milione di risposte al questionario di Inter e Milan sul nuovo stadio. Bestetti (Fi): "Si faccia un referendum"
San Siro, il questionario: "plebiscito" per il nuovo impianto
Un milione di risposte di cittadini e tifosi al questionario lanciato da Inter e Milan sul progetto per il nuovo stadio e per la riqualificazione dell'area di San Siro. Il sondaggio è stato indetto una settimana fa ed alle domande hanno risposto circa 40mila utenti unici con oltre 68mila suggerimenti raccolti, che "testimoniano la straordinaria partecipazione di cittadini e tifosi a un progetto nato con l'obiettivo di donare alla Citta' un impianto moderno, spettacolare e inclusivo", spiegano i club in una nota. Tra i quesiti principali, oltre l'80% dei tifosi si e' detto non disponibili a viaggiare per 100 km in altri stadi durante l'eventuale ristrutturazione del Meazza, mentre per il 90% la costruzione di un nuovo stadio rigenerera' l'intero distretto di San Siro e portera' benefici economici alla Citta' e al quartiere. "Il questionario si inserisce nel percorso di confronto, avviato da AC Milan e FC Internazionale Milano, con la Citta' e con i tifosi", conclude la nota delle due società milanesi.
Il presidente del Municipio 7 Marco Bestetti (Forza Italia) resta tiepido: "Tra chi non vuole andare a 100 km per veder giocare il Milan o l’Inter ci sono anche i tantissimi tifosi che auspica-no, come me, la ristrutturazione i San Siro, che risulta perfettamente compatibile con la prosecuzione del campionato al Meazza,come previsto anche per il CampNou a Barcellona. Apprezzo molto la volontà di ascoltare i tifosi. È quello che chiedo da mesi. Ma il sondaggio più realistico si chiama referendum. Il sindaco Sala esca dal tatticismo e lo convochi subito per ascoltare i milanesi, che sono i proprietari del Meazza".
Il Corriere della Sera oggi riporta che entrambi gli studi autori dei due progetti in lizza stanno pensando di riprendere in mano alcuni aspetti per conservare qualcosa più delle tracce previste del vecchio impianto (Populous lo avrebbe reso un campo aperto a tutti e Manica + Sportium un museo sotterraneo. I concept potrebbero essere ampliati per rendere ancora più concreto il ricordo del Meazza e magari ammorbidire le resistenze di politica, cittadini e tifosi. Le ipotesi? Dall’idea di conservare il "guscio" del secondo anello per realizzarvi il distretto commerciale, a quella di trasformare San Siro in un secondo impianto più piccolo per le seconde squadre o le formazioni femminili.
Sul futuro dello stadio milanese è intervenuto anche Silvio Berlusconi, che ha giudicato "bei progetti" le due proposte in lizza sebbene vorrebbe fosse possibile evitare l'abbattimento: "Spero in una soluzioneche non preveda l’abbattimento. Altrimenti propongo di darlo al Monza".
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