A- A+
Milano
Saviano in prigione sotto casa di Salvini. La provocazione

Saviano in prigione sotto casa di Salvini. La provocazione

Saviano dietro le sbarre sotto la casa del ministro dell'Interno Matteo Salvini. Si tratta dell'ultima 'provocazione artistica' dell'artivista, Cristina Donati Meyer (in foto), e si intitola 'Sogno di un ministro in una notte di mezza estate'. Il titolo dell'opera rimanda a Shakespeare, ma allude direttamente alla denuncia penale che Salvini ha presentato contro lo scrittore Roberto Saviano. L'artista ha annunciato che l'opera sara' donata alla citta' e affissa sui Navigli a Milano, in modo da poter essere maggiormente fruita.

Non si tratta della prima iniziativa di questo tipo della Meyer. Nelle scorse settimane aveva affisso un Salvini Robocop sotto la Prefettura di Milano e un'opera con due bambini nei campi di sterminio nazista sotto la sede della Lega in Via Bellerio, per contestare le politiche del ministro degli Interni, mentre sempre sul Naviglio Grande era apparsa la 'Madonna dei migranti'. Sulla sua ultima opera, Meyer ha commentato: "Una battaglia culturale e politica dovrebbe essere esente dalla chiamata in causa di tribunali e caserme. Il ministro degli Interni dovrebbe avere un ruolo istituzionale scevro da chiamate in tribunale o richieste di ammanettare la gente (cosa che Salvini ha fatto sia nei confronti di migranti, sia verso Saviano). Altrimenti, il prossimo passo e' l'olio di ricino somministrato a chi ne contesta, anche aspramente, le politiche". 

Tags:
savianoartistaprigionesalvini







Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.