Chailly inaugura la Stagione Sinfonica. Apertura domani al Teatro alla Scala
L'11, 14 e 15 dicembre è Christoph von Dohnányi a dirigere Coro e Orchestra del Teatro alla Scala nel Requiem di Mozart
Domani, con repliche il 21 e 22, Riccardo Chailly inaugura la Stagione Sinfonica del Teatro alla Scala con un concerto che incastona il Concerto n. 1 in mi bemolle maggiore per pianoforte e orchestra di Liszt, solista il giovane emergente Benjamin Grosvenor, tra la Tragische Ouverture in re minore opera 81 e la Sinfonia n. 2 in re maggiore opera 73 di Johannes Brahms. E a Brahms sarà interamente dedicato nel prossimo giugno il secondo concerto in Stagione del Direttore Musicale, che presenterà il Concerto in re maggiore opera 77 per violino e orchestra eseguito da Anne-Sophie Mutter, che non suona con l'Orchestra scaligera dal 2004, insieme alla Sinfonia n. 4. La Stagione Sinfonica del Teatro, per cui è ancora aperta la campagna abbonamenti, prosegue con altri cinque appuntamenti, per un totale di 7 concerti diretti da grandi maestri, in due casi con la partecipazione del Coro del Teatro alla Scala.
L'11, 14 e 15 dicembre è Christoph von Dohnányi a dirigere Coro e Orchestra del Teatro alla Scala nel Requiem di Mozart (solisti Genia Kühmeier, Elisabeth Jansson, Mauro Peter, Andreas Bauer). Uno dei direttori più affezionati al Teatro alla Scala, Zubin Mehta, torna al Piermarini dopo l'impegno straussiano del 2016 per dirigere la Filarmonica il 23, 24 e 25 gennaio Anche Georges Prêtre, acclamato dal pubblico in occasione del suo ritorno alla Scala l'anno passato, è nuovamente sul podio il 13, 15 e 17 marzo 2017; sui leggii I pini di Roma di Respighi, le Danze ungheresi di Brahms, la Suite n. 2 da Der Rosenkavalier di Richard Strauss e La Valse di Ravel. Il 13, 16 e 18 maggio Paavo Järvi, Direttore Musicale dell'Orchestre de Paris, dirigerà la Sinfonia n. 7 in mi minore di Mahler, che manca dalla Scala dal 2011. Poi il ritorno di Bernard Haitink, con la Missa solemnis in re maggiore op. 123 di Beethoven. Protagonisti il Coro e l'Orchestra del Teatro alla Scala, solisti Camilla Tilling, Gerhild Romberger, Peter Sonn e Hanno Müller-Brachmann.