Sesto, procedura per riequilibrio finanziario. Di Stefano: "Disastro Pd"
Il sindaco si scaglia contro chi l'ha preceduto: "Buco di 21 milioni. E il loro piano per il rientro è inadeguato".
Sesto San Giovanni, il Consiglio approva il ricorso alla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale
Il Consiglio Comunale di Sesto San Giovanni ha approvato a larga maggioranza il ricorso alla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale disciplinata dall'art. 243-bis. Il comune ora ha 90 giorni per approvare un piano per ripristinare l'equilibrio strutturale del bilancio.
"Abbiamo di fronte un percorso che prevede una manovra difficile ma che è l'unica strada per risanare l'ente dopo i disastri contabili creati dal Pd e dalla precedente giunta - ha scritto il sindaco Roberto Di Stefano sul suo profilo Facebook - In aula finalmente i consiglieri del Pd hanno ammesso le proprie responsabilità, di aver creato il "buco di bilancio" e di essere causa, con la loro incompetenza amministrativa e gestionale, dei 21 milioni di disavanzo e dei 14 milioni di debiti verso fornitori. Hanno anche presentato un piano di rientro, evidenziando di fatto che il buco di bilancio non era affatto una bufala come han detto per mesi".
Ma per Di Stefano, "la pezza che propongono non fa che confermare il dilettantismo e l'incompetenza che li distingue. È un piano totalmente inadeguato, pieno di errori, di cifre aleatorie, di provvedimenti che la legge vieta e si basa per gran parte sull'utilizzo dei proventi della vendita delle farmacie, su cui, ricordiamolo, hanno votato contro". Quindi "toccherà a noi, con serietà, responsabilità e coraggio far uscire la città da questa situazione. La scelta del 243 bis è l'unica scelta concreta e fattibile che possa evitare il dissesto. Non abbiamo colpe per quanto successo ma ci mettiamo la faccia per trovare una soluzione, ferma e chiara, che salvaguardi Sesto San Giovanni e i sestesi".
Commenti