Sicurezza a Milano, Sala: "Da destra limiti enormi e propaganda bieca"

Sicurezza a Milano, Sala: "Da destra propaganda bieca"

"C'e' una differenza enorme tra governare e giudicare. C'e' una propaganda abbastanza bieca da destra sul tema della sicurezza gia' tesa ad anticipare la prossima campagna elettorale di Milano". Lo ha sottolineato il sindaco di Milano Giuseppe Sala introducendo la conferenza stampa per illustrare le iniziative sulla sicurezza adottate dal comitato strategico, di cui fa parte il delegato l'ex capo della Polizia Franco Gabrielli. "In questi anni abbiamo sentito parlare di blocchi navali, di 'a casa tutti' e 'tolleranza zero' con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti", ha aggiunto Sala. "Da quando questa destra e' salita al governo ha mostrato dei limiti enormi con la situazione che e' addirittura peggiorata".

Sala: "Sicurezza, non attacco il governo, ma..."

"Il mio attacco non e' al governo - ha puntualizzato Sala - ma e' su una certa propaganda che viene dal centrodestra. C'e' una collaborazione con il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi. Questo governo con alcuni suoi componenti aggressivi sta facendo peggio". Uno su tutti la gestione dell'immigrazione: "Stanno facendo meglio di chi c'era prima? I numeri dicono di no. E' peggio di prima".

Sicurezza, Granelli: aumento pattuglie di notte e vigili di prossimità 

Lavoro sugli esposti per coordinare gli eventi, vigili di prossimita', aumento delle pattuglie di notte, City Angels e focus group per comprendere la percezione della Sicurezza in citta' da parte delle donne. Questi sono gli interventi in agenda spiegati da Marco Granelli, assessore alla Sicurezza del Comune di Milano durante la conferenza stampa sulla Sicurezza tenutasi stamane. Per quanto riguarda gli esposti, "abbiamo deciso di mettere a lavoro delle persone della Polizia Locale e della questura per coordinare gli interventi, ci sara' poi un confronto che avra' cadenza settimanale a livello operativo", ha spiegato Granelli, anche per "restituire al cittadino l'immagine che non e' solo e che le istituzioni ci sono". Il secondo intervento e' volto invece a mettere in campo "una coppia di vigili dedicata al quartiere, che fa un servizio appiedato in quartieri che verranno poi definiti".

Sicurezza, Granelli: stare nei luoghi delle relazioni dei cittadini,

L'obiettivo "e' lavorare nella prossimita', dove ci sono residenti, attivita' commerciali dove ci sono le scuole, i piccoli spazi verdi, il giardinetto di quartiere. Stare nei luoghi delle relazioni dei cittadini, in modo dedicato e continuativo nel tempo, per fare quell'attivita' di controllo e di presenza di relazione con i cittadini", ha spiegato l'assessore. Granelli ha poi ribadito la necessita' di cambiare alcuni meccanismi organizzativi "fissati nel 2002 da Albertini", in quanto "la citta' e' cambiata". Ad oggi "di sera abbiamo 4-5 pattuglie nella citta' e dovremmo arrivare a 15. Di notte ne abbiamo una decina e vorremmo arrivare a 30", ha spiegato.