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Sondrio: uccide la sorella malata: "Non ce la facevo più". Ai domiciliari

Sondrio: uccide la sorella malata: "Non ce la facevo più". Ai domiciliari

Sono stati accordati gli arresti domiciliari per Giulio Paganoni, l'uomo di 73 anni residente a Sondrio che, lunedi' mattina ha ucciso la sorella Andreina di 87 anni, con cui viveva e con gravi problemi di salute. Paganoni l'ha uccisa strangolandola con un foulard nella loro casa in via Torelli. Il 73enne, ex dipendente Enel, ha dichiarato: "Non ce la facevo piu', mi sono trovato in un tunnel da cui non riuscivo a uscire. Amavo mia sorella, ma non sapevo piu' occuparmi di lei come dovevo. Avevo anche assunto una badante, ma non era all'altezza. L'ho mandata via sabato e mi sono ritrovato di nuovo da solo. Per questo l'ho uccisa e poi volevo ammazzarmi, ma non ho fatto in tempo perche' a casa e' arrivata la Polizia". L'anziano, infatti, aveva già preparato, sul tavolo della cucina, un foglio di scuse e dei soldi per pagare i funerali di entrambi per non gravare sui familiari, ma è stato raggiunto dalle forze dell'ordine prima che compisse l'estremo gesto.

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