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Lo Sport a Milano
“Un giorno per bene” al Velodromo Vigorelli, dove Coppi fece record del mondo
La rinascita del Vigorelli: il collaudo

“Un giorno per bene” al Velodromo Vigorelli, dove Coppi fece il record del mondo

Il 21 e il 22 settembre con l’iniziativa “Un giorno per bene”, il Touring Club Italiano invita tutti a prendersi cura dell’Italia e delle sue infinite meraviglie. A Milano tra i protagonisti della giornata ci sarà anche lo storico Velodromo Vigorelli.

Con “Un giorno per bene” il Touring Club Italiano, desidera restituire alla comunità beni comuni bisognosi di cure e attenzioni, grazie al supporto concreto di soci del Touring Club Italiano e cittadini. Luoghi d’arte, parchi, spiagge, piste ciclabili, monumenti, sentieri e percorsi pedonali hanno, infatti, bisogno dell’aiuto di tutta la comunità per essere valorizzati e resi accessibili.

Protagonisti del progetto non sono solo i “beni comuni” di 26 città su tutto il territorio nazionale, ma anche i cittadini che, in veste di volontari, faranno vivere luoghi e beni che appartengono alla comunità, prendendosi cura della propria città.

A Milano il 21 e 22 per “Un giorno per bene” sono visitabili con l’accoglienza dei volontari: il Velodromo Vigorelli, monumento della cultura sportiva (e non solo) della città, Cascina Linterno – Casa Petrarca, l’unica ancora esistente delle quattro dimore di Francesco Petrarca durante il suo soggiorno milanese, lo Studio Museo Francesco Messina, dove nel corso della mattina di sabato 21 i volontari saranno impegnati in intervento di riqualificazione della facciata.

Vigorelli, il velodromo delle grandi imprese e dei record

Costruito nel 1934 per volere dell’assessore allo Sport di Milano, Giuseppe Vigorelli, industriale ed ex‐ciclista, il Velodromo Vigorelli nacque in vista delle Olimpiadi del 1936 di Berlino. Allora infatti Milano non aveva più un velodromo, dal momento che nel 1928 era stato demolito il Velodromo del Sempione che sorgeva a breve distanza. L’edifico venne eretto su progetto architettonico affidato a Ugo Fini e Giuseppe Baselli dell’Ufficio Tecnico Comunale e su strutture di Giacomo Prearo, per contenere la pista progettata da Clemens Schürmann, costruita per i Mondiali di ciclismo del 1932 di Roma e acquistata dalla città di Milano. Ricostruita nel 1946 a seguito dei bombardamenti subiti nel 1943 e 1944, la pista è stata oggetto di profondi interventi nel 1986, nel 1998 e nel 2016. Il 19 ottobre 2000, alla scomparsa di Antonio Maspes, il grande campione la cui vicenda sportiva è legata a doppio filo al Vigorelli, l'Amministrazione comunale decise di dedicargli il Velodromo. Oggi il Vigorelli è il più noto velodromo in Italia: la sua pista è lunga 397,27 metri, larga 7,50 metri e raggiunge una inclinazione di 42 gradi. La pista è illuminata da 120 fari e le tribune possono ospitare fino a 9000 persone. Teatro di grandi imprese, al Vigorelli Fausto Coppi, del quale ricorre proprio quest’anno il centenario, nel 1942 siglò il record dell’ora. Non solo, altri celebri campioni hanno stabilito dei record mondiali nel velodromo milanese, come Giuseppe Olmo, Jacques Anquetil, Ercole Baldini, Jacques Riviere e Francesco Moser.

“Un giorno per bene” a Milano è realizzato dal Touring Club Italiano insieme a Comune di Milano, Municipio 7, CSA Petrarca, Studio Museo Francesco Messina, Retake Milano, Milanosport, Comitato Velodromo Vigorelli. Info su touringclub.it/ungiornoperbene

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