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Milano
Stop ai biglietti gratis per i consiglieri: ma è una rivoluzione solo a metà
stadio san siro meazza

Messi alla porta, rischiano di tornare dalla finestra. La vicenda dei biglietti gratuiti ai consiglieri comunali per le partite di Inter e Milan e per i concerti allo stadio di San Siro non si è conclusa con la "riforma" annunciata da Beppe Sala lo scorso luglio. Il sindaco aveva deciso di congelare l'assegnazione automatica dei tagliandi per i 48 consiglieri. E sembrava un grande passo in avanti in una battaglia per la quale Affaritaliani.it è da sempre in prima fila: già quattro anni era stato il nostro quotidiano a rilanciare la denuncia del radicale Marco Cappato. A seguito dell'articolo, i biglietti divennero nominali, impedendo così almeno pratiche ai limiti della legalità. Ma il privilegio dei due biglietti gratis per i consiglieri è rimasto. E, a quanto pare, rimarrà ancora. Ad essere abolito, come suggerito al Consiglio comunale a fine luglio dal capo di gabinetto del sindaco Mario Vanni e dall’assessore alla Partecipazione Lorenzo Lipparini, è il sistema dell'automatismo. Ma per avere i biglietti, i consiglieri dovranno semplicemente confermare il loro utilizzo pochi giorni prima dell'evento cui sono interessati. C'è tuttavia un elemento che, come riporta oggi il quotidiano Il Giorno, potrebbe costituire un disincentivo: i nomi di coloro che non rinunceranno al proprio biglietto opzionandolo saranno resi pubblici. I ticket che saranno invece rimessi a disposizione andranno a scuole o associazioni.

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