Tangenti Lombardia: +Europa, M5s ostacolarono ente anticorruzione

Tangenti Lombardia: +Europa, M5s ostacolarono ente anticorruzione

"I 5 stelle sono schizofrenici, sollecitano una procedura che loro stessi hanno bloccato". E' il commento Michele Usuelli, Consigliere regionale di +Europa con Emma Bonino all'indomani del dibattito in Consiglio regionale, sull'inchiesta giudiziaria che ha visto coinvolti alcuni esponenti della maggioranza. Il Consigliere di 5 stelle Dario Violi ha ribadito l'urgenza di procedere alla costituzione del nuovo organismo anticorruzione previsto da una legge approvata lo scorso settembre. Secondo Michele Usuelli, Consigliere regionale di +Europa con Emma Bonino, "La richiesta dei 5 stelle rappresenta un caso preoccupante di schizofrenia politica. Sono stati proprio loro, infatti, a porre un ostacolo insormontabile sulla strada di una rapida costituzione dell'ORAC quando, lo scorso 15 marzo, hanno chiesto al Presidente Fontana di riaprire i termini per il bando in quanto la loro candidata risultava in quel momento incompatibile. In quella fase solo il nostro gruppo si e' opposto a una richiesta assolutamente irricevibile, ad personam, che il Presidente Fontana ha, per fortuna, rigettato.

Tangenti Lombardia, Usuelli: "La corruzione si combatte facendo funzionare gli organismi di legge"

Da quel momento pero', nulla si e' mosso e da oggi sono proprio i 5 stelle a presiedere la Conferenza dei capigruppo di minoranza che avrebbe il compito di procedere alla nomina". "Data l'urgenza e visti i continui ritardi, ho chiesto al Presidente Fontana, a termini di regolamento, di provvedere lui stesso alla nomina, utilizzando i poteri sostitutivi che la legge gli assegna e scegliendo tra i numerosi candidati ritenuti idonei dal comitato tecnico di valutazione - ha aggiunto Usuelli - . Per cultura e antica tradizione radicale non credo che la corruzione si combatta sventolando cappi e manette, ma facendo funzionare gli organismi che la legge ha previsto a questo scopo; noto pero', che per qualcuno, e' piu' facile fare campagna elettorale sulle disgrazie altrui."