Terrorismo: 'disposto a compiere attentati', uomo a processo
Nadir Benchorfi, 30enne di origine marocchina, è stato fermato nel dicembre scorso e sospettato di essere un aspirante terrorista dell'Isis
Terrorismo: 'disposto a compiere attentati', uomo a processo
Sara' processato davanti ai giudici della Corte d'Assise di Milano, con la prima udienza fissata per il prossimo 4 aprile, Nadir Benchorfi, 30enne di origine marocchina fermato ai primi di dicembre scorso nel capoluogo lombardo e sospettato di essere un aspirante terrorista dell'Isis, perche' con Telegram e altri mezzi di comunicazione via internet si era detto disponibile a compiere attentati in Italia chattando con un uomo che si trovava in Siria. Secondo quanto scrive l'agenzia Ansa Benchorfi, che lavorava in un centro commerciale ad Arese, nel Milanese, stando alle indagini della Digos, coordinate dal pm Enrico Pavone, sarebbe entrato in contatto, durante la sua permanenza in Germania, con alcuni foreign fighter partiti tra il 2012 e il 2014 per combattere a fianco delle milizie del califfo Al Baghdadi.
Legami che il trentenne avrebbe poi mantenuto anche al suo rientro in Italia. L'uomo avrebbe inoltre inviato somme di denaro nelle zone di guerra per sostenere la jihad. Come hanno spiegato gli investigatori al momento dell'arresto, pero', Benchorfi aveva si' dato la sua disponibilita' a compiere attentati, ma non sono emersi elementi su "una sua reale e imminente capacita' di esecuzione". A gennaio, tra l'altro, il Riesame aveva respinto un'istanza di scarcerazione presentata dalla difesa del marocchino. Poi e' arrivata la richiesta di giudizio immediato da parte della Procura, accolta dal gip che ha fissato il processo per terrorismo internazionale per il prossimo 4 aprile in Assise.