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Milano
A teatro con Wanda l’ultima maitresse, 58 annni dopo la Merlin

Sabato 20 Febbraio alle ore 21,00 e Domenica 21 Febbraio 2016 alle ore 16,00   Venerdì 26 e Sabato 27 Febbraio alle ore 21. - Domenica 28 Febbraio 2016 ore 16,00

Il Teatro della memoria presenta

Wanda l’ultima maitresse dei Fiori Chiari  

con Mirton Vaiani (nel ruolo della Wanda) e con Domitilla ColomboSilvia Gorla, Mara Terzi, Karin de Ponti, Aleardo Caliari, Alberto Grasso, , Roberto Giannini,  al pianoforte il m° Paolo Beretta e la partecipazione straordinaria delle ballerine di Flamenco della Scuola di Mara Terzi. Regia di Aleardo Caliari

Ci siamo accorti che il 20 Febbraio 1958 in Italia è entrata in vigore la famosa Legge Merlin e sono state chiuse le cosidette “Case Chiuse” A 58 anni esatti di distanza, il 20 Febbraio 2016 Debutta al Teatro della Memoria lo spettacolo “Wanda l’ultima maitresse dei fiori Chiari” (il famoso casino di Brera).

Lo spettacolo s’ispira alle memorie della Wanda Lusparda , detta “Wanda la Bolognese” ,  l’ultima tenutaria del casino di via Fiori Chiari, 17 a Milano,  Musa del pamphlet  “Addio Wanda” di Indro Montanelli e  recentemente del libro di memorie  “Wanda, l’ultima maitresse” a cura di Claudio Bernieri.  Rintracciata alla fine degli anni ’90 tra i barboni della Stazione Centrale, l’utranovantenne Wanda risiede tuttora in una casa di riposo a Tortona.

Adesso che “è tutto un casino” e  le “marchette” sono all’ordine del giorno, risulta difficile pensare che solo cinquant’anni fa la prostituzione in Italia fosse esercitata (quasi) esclusivamente nei casini (o bordelli, case d’appuntamento, case chiuse, postriboli, lupanari) gestiti dallo Stato italiano.

Quel 20 febbraio di 58 anni fa’ , con l’entrata in vigore della Legge Merlin, si concluse,  un’epoca la cui unità di misura era, appunto, la ‘marchetta‘, un gettone in ottone forato al centro che sul dorso recava inciso il nome della Casa.

Lo spettacolo però (verrebbe quasi da dire “per fortuna”) non ripercorre la triste storia  delle povere prostitute, ma indulge al Teatro di Varietà e alla Rivista, con la grande cabarettista Mirton Vaiani nel ruolo della Wandissima omonima e un affiatato gruppo di attrici nel ruolo delle Signorine.  Un appuntamento – invito a teatro per chi ama le commedie musicali  o meglio il Teatro di Varietà, la comicità e l’ironia.

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