Zamberletti, anche Mattarella e Conte ai funerali

Zamberletti, anche Mattarella e Conte ai funerali

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, sono arrivati a Varese per partecipare ai funerali di Stato di Giuseppe Zamberletti, senatore e padre della Protezione civile. I funerali si tengono nella Basilica di San Vittore e le esequie sono presiedute dall'arcivescovo di Milano, monsignor Mario Delpini. 

Dentro e fuori la chiesa centinaia di persone, tra cui molti volontari della Protezione civile.  In omaggio a Zamberlette, a Palazzo Lombardia bandiere a mezz'asta.

"Noi siamo qui - ha detto Delpini durante l'omelia - a tributare il nostro omaggio, a esprimere la nostra gratitudine, a condividere una preghiera per un uomo che questo ha fatto: si e' curato delle ferite dell'umanita'. Ha sofferto le ferite degli anni tribolati del terrorismo, e in particolare della drammatica vicenda di Aldo Moro, amico e compagno di partito; ha sofferto le ferite della terra devastata, dei terremoti disastrosi".

Secondo Delpini "l'intraprendenza e la determinazione, la lungimiranza e la fiducia nell'umanita' dell'onorevole Zamberletti hanno dato vita a un sistema di cura per le disgrazie nazionali che hanno offerto l'occasione alle istituzioni e alla societa' civile, alle forze dell'ordine e ai volontari per esprimere il meglio di se'". Dunque Zamberletti "resta identificato con la protezione civile, un modello organizzativo di alta qualita' e di ideali affascinanti".

Un lungo 'corridoio' di vessilli di Comuni friulani e varesini ha accompagnato l'entrata in chiesa della salma dell'ex ministro Giuseppe Zamberletti. Sulla bara la bandiera della Protezione civile, da lui fondata. Nella Basilica di San Vittore a Varese c'erano centinaia di persone ad ascoltare l'omelia di commemorazione dell'arcivescovo di Milano, Mario Delpini. Nelle prime file, oltre ai familiari, erano presenti il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti, il ministro dell'Istruzione Marco Bussetti, la vicepresidente del Senato Anna Rossomando, il capogruppo del Pd alla Camera Graziano Delrio, il capo della Protezione civile Angelo Borrelli, il capo della Polizia Franco Gabrielli, il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana e il sindaco di Varese Davide Galimberti.

Nato a Varese nel 1933, Zamberletti e' stato parlamentare per diverse legislature e ha gestito, tra le altre emergenze, quelle dei terremoti in Friuli e in Irpinia. E' stato commissario straordinario per i terremoti in Campania e Basilicata e ministro per il Coordinamento della protezione civile.A dargli l'ultimo saluto oggi c'erano migliaia di persone. Molte non hanno trovato posto nella gremita Basilica di San Vittore e hanno partecipato ai funerali guardando il mega schermo allestito nella piazza davanti alla chiesa. Tanti i volontari della Protezione civile, ma erano presenti anche uomini del soccorso alpino, dei vigili del fuoco, di polizia e carabinieri. Numerosi i comuni del Friuli e del varesotto che hanno portato i loro vessilli, creando un corridoio fino all'ingresso in chiesa.

Nell'omelia l'arcivescovo di Milano, Mario Delpini, ha descritto Zamberletti come un uomo che "si e' curato delle ferite dell'umanita'". E "l'intraprendenza e la determinazione, la lungimiranza e la fiducia nell'umanita' dell'onorevole Zamberletti hanno dato vita a un sistema di cura per le disgrazie nazionali che hanno offerto l'occasione alle istituzioni e alla societa' civile, alle forze dell'ordine e ai volontari per esprimere il meglio di se'". Durante i funerali ha preso la parola anche il capo della Protezione civile Borrelli:" Il nostro Paese - ha detto - perde un padre nobile, un uomo giusto che ha saputo unire nelle difficolta' e nelle emergenze. Ebbe l'intuizione geniale di mettere assieme societa' civile, comunita' scientifica e istituzioni". Borrelli ha poi ricordato che assieme a Zamberletti "abbiamo condiviso obiettivi che stiamo portando avanti. Porteremo avanti la sua eredita' e il suo insegnamento come ci ha insegnato a fare". Al termine della cerimonia, durata poco piu' di un'ora, il feretro e' stato accompagnato fuori dalla chiesa dai familiari, dal presidente Mattarella e dalle altre autorita' presidenti. Dalla piazza si e' levato un applauso, un ultimo saluto a Zamberletti che sara' tumulato nella tomba di famiglia al Sacro Monte di Varese. Per commemorare il padre della Protezione civile, il Comune di Varese ha proclamato tre giorni di lutto cittadino e dato vita a diverse iniziative nelle scuole sulla Protezione civile e sulla figura di Zamberletti.

"E' stato un grande abbraccio a un grande uomo quello che Varese e tutta l'Italia hanno dato questa mattina a Giuseppe Zamberletti. Un abbraccio che ha portato migliaia di persone in Basilica e in piazza San Vittore per i Funerali di Stato che sono stati caratterizzati da sentimenti di gratitudine sincera per una splendida ed eccezionale persona". Lo ha affermato il sindaco di Varese, Davide Galimberti, presente oggi alla cerimonia funebre. "Mi ha particolarmente commosso vedere tanti cittadini, istituzioni e volontari della Protezione civile che sono arrivati dal Friuli, dall'Irpinia, dalla Valtellina, dalla Toscana, dall'Emilia e da tante altri parti d'Italia, che grazie all'impegno e alla dedizione di un vero servitore dello Stato come Giuseppe zamberletti oggi vivono in territori che hanno riconquistato la speranza. Popoli che quando sono stati colpiti dalla sciagura hanno ricominciato a sperare grazie all'idea e al lavoro di un grande uomo come Zamberletti. Come ha detto durante l'omelia l'Arcivescono Delpini, Zamberletti si e' preso cura delle ferite del Paese e delle persone". "Ringrazio il Presidente della Repubblica Mattarella, il Presidente del Consiglio, le autorita', l'Arcivescovo Delpini e le autorita' ecclesiali, le Forze dell'Ordine, gli uomini e le donne della Protezione civile, i cittadini, i ragazzi delle scuole e tutta la citta' di Varese - conclude - l'Italia oggi si e' stretta in un abbraccio a Giuseppe Zamberletti. Insieme alle migliaia di persone presenti lo abbiamo salutato ma il suo ricordo per tutto quello che ha fatto per l'Italia restera' per sempre. Varese non lo dimentichera' e continueremo a ricordarlo con tante iniziative".