F1 Texas, Nessuna sorpresa, Hamilton in pole!
L’inglese della Mercedes ha registrato senza grosse difficoltà la miglior prestazione al termine delle qualifiche, ma le Ferrari sono lì a meno di un decimo
Come previsto la pole position valida per lo schieramento del GP di Austin è andata a Lewis Hamilton. Disinteressato a spingere oltre modo nelle libere 3, unica sessione finora lasciata alla concorrenza, il quattro volte iridato, ha saputo piazzare il crono giusto al momento giusto. Primo grazie ad 1’32”237 da record del tracciato firmato alla bandiera a scacchi. Tranquillo e sicuro di sé tanto da scendere dalla macchina alla fine del Q2 per andare a salutare un attore hollywoodiano presente nel suo box , il 33enne si è messo alle spalle le due Rosse di Sebastian Vettel, quinto sullo schieramento per le 3 posizioni di penalità ricevute, e Kimi Raikkonen, ma con un distacco davvero minimo.
E forse sarà per questo che entrambi i ferraristi sono apparsi decisamente soddisfatti al parco chiuso, consci, probabilmente, di avere tra le mani una SF71-H capace di fare grandi cose se il meteo in gara non farà le bizze.
Per quanto riguarda gli altri big, il colpo di scena, suo malgrado, lo ha vissuto Max Verstappen quando, nel corso della seconda fase di qualifica ha accusato il cedimento della sospensione posteriore destra seguito ad un passaggio un po’ troppo aggressivo su un cordolo, che di fatto lo ha privato della possibilità di proseguire e lottare per le prime posizioni. L’olandese della Red Bull, reduce un paio di corse fa di una rimonta da ricordare, si troverà nuovamente nell’esigenza di risalire il gruppo, in questo caso dalla piazzola 15 di partenza.
Ancora molto buona la prestazione di Charles Leclerc, nono con l’Alfa Romeo Sauber, mentre il suo compagno di squadra Marcus Ericsson si è fermato in 19esima.
Infine, crisi profonda per la McLaren sul circuito texano visto che Fernando Alonso ha chiuso la prova sedicesimo e Stoffel Vandoorne addirittura ultimo. (ABMnews)
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