Motorsport
Formula E: Da Costa vince l'E-Prix di Ad Diriyah








Nel primo round del rivoluzionario campionato 2018/2019 trionfa la BMW Andretti del pilota portoghese scattato dal palo. Sul podio anche Vergne e D’Ambrosio
Nel pittoresco scenario offerto dall’Arabia Saudita, per la prima volta nella sua storia alle prese con un evento sportivo e motoristico di portata internazionale, è andata in scena la gara d’apertura della stagione 5 della Formula E. Quella in pratica del debutto delle innovative e potenti vetture Gen2 capaci di coprire un’intera corsa.
A vincere, è stato l’uomo della pole position, ovvero Antonio Felix da Costa, reduce da un 2017/2018 complicato e finalmente capace di sbloccarsi. Inattaccabile dall’inizio alla fine, il portoghese della BMW Andretti non ha dovuto faticare molto per andarsi a prendere il successo di tappa se non nei minuti conclusivi dei 45 totali, quando ha voluto usare il Fan Boost per non correre rischi. Alle sue spalle, staccata di poco meno di cinque decimi la Techeetah del sempre combattivo Jean-Eric Vergne, a lungo in lotta con la monoposto gemella di André Lotterer, punito come lui con un drive through e a differenza sua scivolato in quinta piazza.
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Sul terzo gradino del podio è salito invece Jerome d’Ambrosio su Mahindra, superato nel finale proprio da JEV grazie a questo nuovo strumento introdotto nella serie che è l’”attack mode”, una sorta di potenza extra.
Quarto posto per la Panasonic Jaguar di Mitch Evans. Sesto uno dei mattatori della passata edizione, alias Sébastien Buemi su Nissan e-Dams.
Quattordicesimo alla bandiera a scacchi Felipe Massa, su cui erano puntati tutti i riflettori. Il pilota Venturi, che alla dirigenza del team monegasco ha ritrovato Susie Wolff, sua vecchia conoscenza di epoca Williams F1, è stato rallentato da diversi problemi tecnici durante le prove libere, e in corsa, è stato penalizzato con due drive through (uno inflitto post gara) per uso errato del Fan Boost, finendo dunque in diciassettesima posizione, ovvero nella zona del deludente ex driver McLaren F1 Stoffel Vandoorne, già anonimo al fianco di Fernando Alonso nel Circus, e praticamente trasparente alla guida della HWA.
Da segnalare che per un breve periodo la corsa è stata neutralizzata dalla Safety Car, entrata in pista per l’incidente occorso alla Dragon di Jose-Maria Lopez.