Porsche una storia iniziata 70 anni fa

Porsche Panamera 4 E-Hybrid Sport Turismo: solo il nome fa venire la pelle d’oca. Immaginate l’emozione quando, nei pressi di Dusserldof, in Germania, ci hanno messo le chiavi in mano dicendoci: guidatela!

Quando si parla di Porsche per gli appassionati di automobili l’emozione è davvero tanta. Anche perché arriva da molto lontano. Porsche, infatti, proprio quest’anno, compie 70 anni, tutti dedicati alla sportività in assoluto. Che si traduce in velocità e adrenalina senza compromessi. Fin dalla prima vettura Porsche: la 356 “N.1” Roadster, immatricolata l’8 giugno 1948. Fu il sogno che diventò realtà per Ferry Porsche in fatto di automobili sportive

“La sua visione di allora incarnava tutti i valori che continuano ancora oggi a caratterizzare il marchio”, ha dichiarato Oliver Blume, Presidente del Consiglio di Amministrazione di Porsche AG aggiungendo: “La tradizione è un impegno. Senza la nostra tradizione e senza i nostri valori fondanti, non saremmo arrivati dove siamo oggi”,

La storia del marchio Porsche comincia quindi nel 1948. Eppure la casa costruttrice di auto sportive si fonda sul lavoro di una vita svolto dal Professore Ferdinand Porsche, che il figlio Ferry ha poi portato avanti. Ferdinand Porsche aveva, infatti, progettato innovazioni pionieristiche per l’industria automobilistica già agli inizi del secolo scorso. 

Il successore del modello 356, la Porsche 911 progettata dal figlio di Ferry Porsche, Ferdinand Alexander, rappresentò la svolta per l’azienda, consentendole di affermarsi come uno dei leader mondiali fra i costruttori di auto sportive dal punto di vista tecnico e stilistico. Della Porsche 911, presentata al pubblico in anteprima mondiale nel 1963, sono stati realizzati ad oggi più di un milione di esemplari. “Tutti i modelli Porsche che sono stati sviluppati di recente o che lo saranno in futuro – conclude Oliver Blume - si basano su questa auto sportiva. In quanto fulcro del marchio, la 911 è diventata la vettura sportiva dei sogni, conquistando il cuore degli appassionati di tutto il mondo.”

Al volante. Bene, uno di questi modelli è proprio la nuova Panamera Sport Turismo (il lstino parte da 113.000 euro ed arriva oltre i 200.000 euro ) che partirà con cinque varianti di trazione: Panamera 4 Sport Turismo (330 CV), Panamera 4 E-Hybrid Sport Turismo (462 CV), Panamera 4S Sport Turismo (440 CV), Panamera 4S Diesel Sport Turismo (422 CV) e Panamera Turbo Sport Turismo (550 CV).

A noi sono state date le chiavi di una Panamera 4 E-Hybrid Sport Turismo (462 CV), che rappresenta l’eccellenza premium e che difficilmente può essere paragonata (o semplicemente accostata) ad un’altra vettura. Esteticamente non si discute perché la vettura è davvero bella in tutte le sue angolazioni (frontale, laterale e posteriore). E’ davvero comoda (sfidiamo chiunque a trovare un difetto nell’abitacolo). E, soprattutto, è davvero prestazionale. Le autostrade tedesche, dove in molti tratti non ci sono i limiti di velocità, sono l’habitat naturale di questa Panamera 4 E-Hybrid Sport Turismo che raggiunge tranquillamente i 250 km/h (poi interviene il limitatore elettronico) e che ha una tenuta di strada eccezionale e, davvero strabiliante, un impianto frenante da formula uno.

Architettura perfetta. Dal punto di vista architettonico, la Panamera 4 E-Hybrid Sport Turismo si contraddistingue per l'esclusività della zona posteriore, con un grande portellone posteriore, soglia di carico bassa, maggiore volume del vano bagagli e sedili 4+1. Al contempo, la nuova Porsche tuttofare offre quella combinazione di comfort e sportività che ha reso la Panamera un successo mondiale fin dal debutto della prima generazione, nel 2009. Nella Panamera Sport Turismo, Porsche impiega efficienti motori turbo a sei e otto cilindri dalla coppia elevata. Disponibili in versione benzina, diesel e con trazione ibrida plug-in, nelle loro cinque varianti coprono uno spettro di prestazioni che va da 330 a 550 CV. Di serie, tutte le Panamera Sport Turismo sono dotate della trazione integrale Porsche Traction Management (PTM) e del cambio a doppia frizione Porsche Doppelkupplung (PDK) a otto rapporti.

Nella Panamera 4 E-Hybrid Sport Turismo si utilizzano due motori: un V6 benzina e un motore elettrico. Il motore V6 sviluppa la sua massima potenza di 243 kW (330 CV) in un intervallo di regimi da 5.250 a 6.500 giri/min. Anche se la potenza è identica a quella del V6 della Panamera 4 Sport Turismo, i motori non sono dello stesso tipo. Il V6 della 4 E-Hybrid è caratterizzato dalla sovralimentazione biturbo con cilindrata di 2.894 cm3. Il sei cilindri sprigiona la coppia massima di 450 Nm tra i 1.750 Nm e i 5.000 Nm. Il motore elettrico contribuisce con una potenza massima di 100 kW (136 CV) e una coppia massima di 400 Nm. Quando i due motori lavorano assieme (modalità "Hybrid Auto"), a 6.000 giri/min si ottiene la potenza complessiva massima di 340 kW (462 CV). La coppia massima di 700 Nm è fornita dal sistema tra i 1.000 e i 4.500 giri/min. Il consumo nel nuovo ciclo di guida europeo (NEDC, New European Driving Cycle) per i modelli ibridi plug-in si attesta sui 26 l/100 km e sui 15,9 kWh/100 km in ciclo combinato.

Giuste proporzioni. Proprio come la berlina sportiva in stile coupé, anche la Panamera 4 E-Hybrid Sport Turismo è caratterizzata da proporzioni molto dinamiche. È lunga 5.049 mm e offre un passo di 2.950 mm, associato a sbalzi della carrozzeria che di conseguenza risultano corti. La larghezza della Sport Turismo è di 1.937 mm, l'altezza di 1.428 mm (1.432 mm per la versione Turbo). Essendo, in confronto alle berline di lusso della concorrenza, più larga e più bassa, nonostante l'importante altezza interna, questa grande Porsche risulta molto sportiva già grazie alle sue dimensioni. Altre caratteristiche sono la linea del tetto allungata e la linea dei finestrini accentuata. Il tetto scende verso la parte posteriore meno bruscamente della linea dei finestrini. Ne risulta un look dei montanti supplementari tanto sportivo quanto inconfondibile.

Anche in pista. Fortunatamente per noi, la presentazione della nuova Panamera 4 E-Hybrid Sport Turismo è avventa proprio nel 70esimo compleanno del costruttore tedesco che, per festeggiare, ha pensato bene di prenotare una pista (piccola ma molto tecnica) per mettere a disposizione tutti i suoi bolidi. Così, abbiamo avuto la possibilità di provare anche una Porsche 718 e una 911 (da piloti) e quel bolide pazzesco della GT2 RS (da passeggero). Il rammarico? A fine giornata, abbiamo dovuto restituire le chiavi…