Roma, 13 ott. (AdnKronos) - E' Air France-Klm l'unico tra i grandi gruppi nei cieli europei ad avere nel suo azionariato una presenza dello Stato. Al socio pubblico fa capo il 14,3% del capitale. Una quota analoga a quella che il Tesoro (si parla di una partecipazione fino al 15%) potrebbe arrivare a detenere in Alitalia e che, nelle ultime ore, è diventata pomo della discordia tra il ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico, Luigi Di Maio, e il titolare del Mef, Giovanni Tria. Oltre allo Stato, l'azionariato del gruppo franco-olandese schiera big internazionali del trasporto aereo, come la statunitense Delta con l'8,80% e la cinese China Eastern (due nomi, questi, peraltro circolati anche per Alitalia quali possibili partner industriali); i dipendenti con il 3,9%. Il 63,9% è, invece, capitale flottante.Lufthansa è stata una compagnia statale e compagnia di bandiera fino al 1994. Ora, il colosso tedesco, prima compagnia in Europa e settima al mondo, ha un azionariato partecipato da investitori istituzionali come BlackRock, Lansdowne Partners, Norges Bank e piccoli azionisti. Anche Iag, la holding multinazionale anglo-spagnola, nata nel 2011 dalla fusione delle compagnie aeree di bandiera di Regno Unito e Spagna, ovvero British Airways e Iberia, annovera nella compagine azionaria fondi, Blackrock, Europacifi Growth, Lansdowne, Invesco, oltre al socio industriale Qatar Airways.
aiTV
Morto Totò Schillaci, se ne va il bomber delle Notti Magiche: ecco il racconto del suo primo gol indimenticabile
Strade come fiumi per il maltempo, le immagini del disastro
in evidenza
La showgirl argentina si racconta a tutto tondo
Belen compie 40 anni ma non se li sente: "Mi piace provocare". E su l'ex marito Stefano De Martino...
in vetrina
"Ecco perché la Puglia è cool", il direttore Perrino ospite a Studio 100. Intervista
Guarda gli altri Scatti