Roma, 23 lug. (AdnKronos) - "Alitalia è un’azienda che non sta sul mercato da molto tempo e quando è presente, ci sta in modo affannoso. Ha una dimensione tale per cui non può più essere più una compagnia di bandiera, perché quando si è un sesto di Lufthansa, l’idea che si possa ritornare compagnia di bandiera è totalmente assurda". Così Carlo Calenda, ex ministro dello Sviluppo economico (Pd) intervenuto questa mattina a Radio anch’io. "Toninelli - afferma - dice una cosa radicalmente sbagliata, le compagnie di bandiera, a partire da Air France, combattono oggi per mantenere la quota di mercato perché sono sotto attacco delle low cost, quindi non prosperano e devono fare una politica di sconti molto forte"."Noi non abbiamo fatto fallire Alitalia perché i costi economici di bloccare gli aerei a terra e di interrompere i collegamenti sarebbero stati enormi. si cita spesso Swiss Air, ma questa compagnia ha tenuto gli aerei a terra per 4 giorni, poi ha fatto una linea di finanziamento di 800 Mln di euro e poi ha venduto a Lufthansa. C’era sul tavolo una proposta di Lufthansa, in realtà 3 proposte, ma quella di Lufthansa più concreta e seria che andava negoziata perché sul medio raggio, quindi sui voli europei, era ancora troppo bassa, ma teneva tutti i collegamenti italiani e internazionali", ricorda Calenda.
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