Roma, 12 ott. (AdnKronos) - L'architettura della nuova governance di Alitalia è ancora "da definire e da chiarire" ma un primo punto fermo dovrebbe essere quello della presenza dello Stato nel capitale della nuova con la conversione in equity del prestito ponte. A questo si aggiungono il ruolo strategico di Fs spa, auspicabilmente, "anche finanziario" e il ruolo di Cdp per il finanziamento della flotta. È questo il piano tratteggiato dal ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico, Luigi Di Maio, ai giornalisti al termine dell'incontro avuto con i sindacati. "Vediamo quale sarà la composizione dell'equity. Non mi voglio sbilanciare ma ci sono tre auspici: il primo è che ci sarà il Governo direttamente con una conversione di una parte del prestito, il secondo è una partneship strategica con le Fs, ed è auspicabile anche finanziaria, e il terzo è che, dal momento che dobbiamo cambiare la flotta, sono sicuro che Cdp ci possa dare una mano nell'operazione di finanziamento di acquisto o leasing di nuovi aerei", ha spiegato Di Maio.
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