(AdnKronos) - Mentre i commissari di Alitalia si accingono a completare il loro esame, non meno serrato è il lavoro delle Fs su questo dossier. L'offerta presentata dal gruppo di Villa Patrizi prevede che debba essere elaborato un piano industriale durante una confirmatory due diligence, che è una condizione essenziale per l'operazione per individuare soggetti privati e istituzionali. Le Fs si riservano di costituire una newco con la partecipazione di un primario vettore aereo, condizione, questa, fondamentale per andare avanti nell'operazione. Il ruolo delle Ferrovie, che continuano a ribadire che la loro 'mission' prioritaria è il rilancio del trasporti regionale e il consolidamento del business dell'alta velocità, sarebbe quello di polo aggregatore, con una partecipazione di minoranza nell'assetto di governance definitivo, per sviluppare tutte le sinergie intermodali aereo-treno, eliminando le attuali sovrapposizioni. Uno dei tasselli industriali fondamentali di questa operazione sarà quello di portare l'alta velocità in quelle che sono le principali porte d'accesso al Paese, e cioè gli hub intercontinentali di Roma Fiumicino e Milano Malpensa. Anche EasyJet, poi, ha fissato i suoi 'paletti' ribadendo il proprio interesse per "per una Alitalia ristrutturata". Delta, invece, ha fatto sapere di voler continuare ad "esplorare strade per lavorare con Alitalia e mantenere la nostra partnership nel futuro".
aiTV
Antonella Clerici a Belve contro Barbara d'Urso: "Mi ha ferito moltissimo"
Milano, ragazza spinta sui binari della metro di Lambrate: il video dalle telecamere
in evidenza
Politica
Lavoro forzato al capolinea: c'è il divieto Ue di vendere merce prodotta con lo sfruttamento
in vetrina
Djokovic re del tennis e del vino: "Produciamo syrah e chardonnay"
Guarda gli altri Scatti