(AdnKronos) - Bianco, si legge, ha dichiarato che "risulta pressoché impossibile per i Comuni riuscire a verificare la tracciabilità degli abiti raccolti. Per le amministrazioni comunali, ha riferito Bianco, sarebbe utile un albo degli operatori sui quali vengono attivati controlli sulla tracciabilità del materiale raccolto. Si tratterebbe di un registro a cui attingere per l’affidamento del servizio di raccolta". Inoltre, sempre Bianco ha spiegato che "la raccolta degli abiti usati viene spesso affidata a terzi da parte di Comuni e aziende di igiene urbana" e "a differenza di altre frazioni di rifiuti la cui raccolta rappresenta un costo, quella tessile rientra in canali di recupero che permettono di coprire le spese e produrre margini". Ciò, "fa sì che il servizio possa essere affidato dalla stazione appaltante a costo zero, o addirittura prevedendo una contropartita economica e sociale", conclude la nota.
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