(AdnKronos) - Fare Ambiente ha elaborato un manifesto in otto punti per ripensare la normativa. Tra le proposte c’è l’annullamento delle ordinanze ‘plastic free’ delle amministrazioni locali italiane che possono creare confusione per cittadini e operatori commerciali. “Ciò che chiediamo – sottolinea Pepe - è che nelle commissioni competenti vengano ascoltate in audizione non solo le aziende ma anche le associazioni ambientaliste come Fare Ambiente che non vogliono criminalizzare la tecnologie come i polimeri ma vogliono che il loro utilizzo sia reso razionale e sostenibile”.Per il sottosegretario all’Ambiente Vannia Gava "dobbiamo trovare una soluzione affinché possa essere garantire il diritto all'ambiente e all'economia. Non si possono bloccare le imprese della plastica in Italia perché in questi anni questo comparto ha investito tanto e ha dato lavoro. Non deve essere penalizzato. Dobbiamo puntare - ha aggiunto - sull'educazione ambientale e sul senso civico. Il rifiuto è una risorsa non un problema”.
aiTV
Emiliano dalla sorella del boss, Schlein: “Non lo avrei dettoâ€. Ma il problema è averlo fatto…
La commozione di Meloni quando regala l'uovo di Pasqua al contingente italiano in Libano
in evidenza
Annalisa fa doppietta
Madrina del "Roma Pride" e "Sinceramente' remix con Bob Sinclair
in vetrina
Premier League, nuova bufera su Tonali: accusato di scommesse anche in Regno Unito
Guarda gli altri Scatti