29 dicembre 2018 - 17:58
Ambiente: Wwf, 2018 altro anno senza vera svolta su clima e biodiversità (3)
(AdnKronos) - Per le nostre aree protette, aggiunge Bianchi, "restano aperte tutte le criticità messe in luce dal Check-Up Parchi pubblicato a settembre dal WWF con i Parchi Nazionali che necessitano di un serio rilancio e le Aree marine protette che non solo non possono continuare ad essere ‘aree protette di serie B’ ma che devono acquisire dignità a livello economico e gestionale. Anche il 2018 ha messo in evidenza come il nostro territorio sia particolarmente esposto ai fenomeni estremi che con i cambiamenti climatici tendono ad aumentare in frequenza e intensità. È necessario che gli investimenti annunciati per affrontare il dissesto idrogeologico e la messa in sicurezza diventino subito concreti e reali. Infine, le bonifiche: devono uscire dalla carta su cui rimangono da decenni e diventare realtà". Il 2019, sottolinea Bianchi, "sia a livello globale che nazionale dovrà essere un anno di svolta. È necessario porre le basi per un Global Deal, un accordo globale, ambizioso ed efficace per la natura e la biodiversità. E serve il coraggio dei governi per concretizzare l’Accordo di Parigi sul clima e assumere impegni adeguati all’obiettivo di limitare il riscaldamento globale a 1,5°C. A livello nazionale, oltre ai provvedimenti che indichino un reale e rapido percorso di decarbonizzazione del nostro sistema energetico ed economico, ci aspettiamo un cambio di passo netto e concreto nelle politiche ambientali. A cominciare dall’approvazione della legge contro il consumo del suolo (provvedimento essenziale contro la cementificazione, per la sicurezza del territorio e di migliaia di famiglie) che dal 2012 vaga per le aule del Parlamento alla ricerca dei voti che la facciano diventare qualcosa di più che una promessa", conclude Bianchi.