(AdnKronos) - Infine, per la Fillea c’è il rischio che "sparendo l’obbligo dei tre preventivi per l’accesso al contributo per la ricostruzione, vi sia minor trasparenza e una lievitazione dei costi a carico della finanza pubblica, visto che i contributi coprono il 100% della ricostruzione senza entrare nel merito della singola ricostruzione"."Stiamo assistendo - conclude Genovesi - al ritorno a quella filosofia tutta berlusconiana e liberista del 'laissez-faire' per cui per fare bene l’unica strada è, secondo il legislatore, avere meno controlli, meno trasparenza, meno qualità, meno tutele. Siamo certi però che sulla trasparenza, sulla qualità, sulla legalità non si possano fare sconti a nessuno. Come Fillea e sindacati delle costruzioni ci batteremo affinché la ricostruzione si faccia presto ma anche bene: non servono sceriffi o ritorno alla legge della giungla, servono invece pianificazione, risorse, partecipazione e controllo sociale".
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