Roma, 16 gen. (AdnKronos) - E' inaccettabile la norma che consente ai concessionari autostradali di eseguire “in proprio” anche il 100% dei lavori. E' la levata di scudi che arriva dall'Ance, l'associazione dei costruttori edili. “Non possiamo accettare che passi una norma che lede fortemente i principi comunitari e che viola ogni regola di trasparenza e concorrenza”, sottolinea il presidente dell’Ance, Gabriele Buia, preoccupato per gli effetti distorsivi sul mercato che un emendamento della maggioranza al Decreto semplificazioni potrebbe avere se fosse approvato dal Parlamento. La norma, infatti, appare del tutto in contrasto con i principi europei “che impongono a chi ha preso concessioni senza gara di mettere sul mercato il 100% dei lavori”. “L’Ance si è sempre battuta in questi anni contro ogni arretramento sulla concorrenza che più di una volta nel nostro Paese è stato perpetrato a danno dei cittadini e delle imprese”, aggiunge il presidente dei costruttori che si dice “sorpreso che la maggioranza possa sostenere una misura come questa che appare del tutto in contrasto con l’orientamento finora assunto dal Governo nei confronti delle concessioni autostradali”. “L’auspicio è dunque che si tratti semplicemente di una formulazione sbagliata e che l’emendamento venga al più presto ritirato”, conclude Buia.
aiTV
Mattarella visita la casa di Cristoforo Colombo a Las Palmas de Gran Canaria
Vannacci: «Mio partito? Invenzione della stampa. Ma non lo escludo». E litiga col cronista
in evidenza
Svolta per il tg satirico di Antonio Ricci
Striscia la Notizia, per la prima volta sul bancone ci sarà un "velino": chi è Gianluca Briganti
in vetrina
Oroscopo di oggi segno per segno di Affaritaliani.it
Guarda gli altri Scatti