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4 febbraio 2019 - 19:19

**Consob: ok M5S a Savona apre fronda interna, 'manca solo banda Bassotti'**

Roma, 4 feb. (AdnKronos) - Apre una fronda interna al M5S -l'ennesima- la mediazione interna al governo per risolvere il nodo Consob, con la nomina del ministro Paolo Savona alla presidenza e l'indicazione di Marcello Minenna a segretario generale dell'Autority. Una scelta che serviva anche a rassicurare i malpancisti del Movimento, non escludendo dalla partita l'ex assessore al Bilancio del Campidoglio. Ma il piano b studiato a Palazzo Chigi, con il premier Giuseppe Conte impegnato in prima persona per risolvere i cavilli giuridici che ostacolerebbero la scelta di Savona, a quanto apprende l'Adnkronos non ha convinto affatto i sostenitori di Minenna, per il quale si era addirittura speso nei mesi scorsi Beppe Grillo in persona. Il lancio di agenzia con la notizia della mediazione in piedi -ovvero del ticket Savona-Minenna in corsa- rimbalza in tempo reale sui telefonini dei pentastellati. "Altro che zio Paperone -sbotta una senatrice citando Di Maio sul palco della presentazione della card sul reddito di cittadinanza e chiedendo lumi ai cronisti sulla novità sul fronte Consob - qui ormai manca solo che arrivi la banda Bassotti...". "La nomina a segretario generale non compete la politica - ragionano i 'falchi' del Movimento - spetta alla Consob a garanzia della sua indipendenza. Quindi spendere il suo nome in un accordo politico equivale a prenderlo per i fondelli...". (segue)