Roma, 20 dic. (AdnKronos Salute) - Le loro virtù salutari sono al centro dell'attenzione dei nutrizionisti, ma le prime verdure cotte dall'uomo hanno almeno 10 mila anni. Gli uomini del neolitico le preparavano in recipienti di ceramica, mescolando le foglie con cereali selvatici ed acqua. Lo rivela uno studio pubblicato su 'Nature Plants' e firmato dal team di Richard Evershed dell'University of Bristol.Lo studio ha analizzato 110 resti di ceramiche trovate nei siti archeologici di Takarkori e Uan Afuda, nel Sahara libico. Analizzando i resti dei depositi oleosi presenti nei frammenti di vasi e ceramiche, i ricercatori hanno dimostrato che questi contenitori venivano usati per cucinare una grande quantità di vegetali. La scoperta data a circa 10.200 anni fa la cottura delle verdure nell'area e porta a pre-datare l'agricoltura nella regione di almeno 4000 anni.
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