dettaglio - Affaritaliani.it

Roma, 27 giu. (AdnKronos Salute) - "Tutelare la salute dei più svantaggiati, oltre a essere un obbligo morale e un imperativo etico, è strategico da un punto di vista della salute pubblica". Lo afferma Walter Ricciardi, presidente dell'Istituto superiore di sanità, dove oggi si svolge il convegno 'The Contribution of the Global Fund to Global Health within the Framework of the Agenda 2030', organizzato a Roma dal ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, dal Global Fund, dai Friend of the Global Fund e dall'Iss per discutere le nuove strategie per contrastare le principali malattie della povertà. E' "un obiettivo talmente importante che il nostro impegno in questa direzione si è tradotto nella costruzione di un centro sulla salute globale che nascerà a settembre", annuncia Ricciardi illustrando i risultati ottenuti in questi anni con il Global Fund contro le 3 epidemie che stanno flagellando i Paesi economicamente svantaggiati: Aids, tubercolosi e malaria."Grazie anche ai programmi finanziati dal Global Fund, oggi oltre 15 milioni di persone - ricorda - sono in terapia antiretrovirale per l'Hiv nei Paesi più poveri, erano 300 mila nel 2002. E il numero di morti causate dall'Aids è calato di oltre il 40%. Grazie al Global Fund sono state distribuite in tutto il mondo oltre 600 milioni di zanzariere trattate con insetticida e il numero di morti causate ogni anno dalla malaria a livello globale è sceso del 48% fra il 2000 e il 2014. Oltre 15 milioni di persone hanno ricevuto cure per la Tbc, e la mortalità è scesa del 41% dal 2000 al 2014". "Siamo particolarmente onorati di riunire nel nostro Istituto i leader mondiali della salute per celebrare risultati così importanti e significativi - prosegue Ricciardi - ma anche per ricordarci che c'è ancora molto da fare e che le 3 pandemie continuano a imporre un tributo devastante in termini di vite umane ed economici". "Il sistema sanitario italiano - evidenzia Stefano Vella, direttore del Dipartimento del farmaco dell'Iss e vicepresidente dell'associazione internazionale Friends of Global Fund - è uno dei pochi sistemi sanitari universalistici rimasti nel mondo. Basato sui principi costituzionali di equità ed uguaglianza, è un modello di salute globale da proteggere, che il nostro Paese può esportare nel mondo".Con un contributo di oltre 850 milioni di euro, l'Italia è uno dei principali donatori del Fondo globale: "E' stato un partner fondamentale fin dagli inizi e siamo grati per la sua leadership e visione", riconosce Mark Dybul, direttore esecutivo del Fondo globale. "Porre fine alle epidemie che colpiscono la vita di milioni di persone nei Paesi più poveri è uno degli investimenti più intelligenti che si possano fare per creare opportunità, promuovere la giustizia sociale e favorire la crescita e la sicurezza".





in evidenza
Tra gli uomini più invidiati del momento: ecco chi è il marito manager di Annalisa

Ritratto di Francesco Muglia

Tra gli uomini più invidiati del momento: ecco chi è il marito manager di Annalisa

in vetrina
Affari in rete

Affari in rete

Gli Scatti d’Affari

Generali, apre alla comunità l'Oasi Gregorina affiliata al WWF

Gli Scatti d’Affari

Banca Ifis lancia 'Ifis art', il progetto volto alla valorizzazione dell'arte

Gli Scatti d’Affari

Vittoria Assicurazioni vicina alle donne nella lotta alla prevenzione

Gli Scatti d’Affari

Lutech inaugura a Milano la nuova sede: entro il 2024 previste 800 assunzioni

Gli Scatti d’Affari

Sicilia, Edison inaugura un nuovo impianto fotovoltaico da 41 MW

Gli Scatti d’Affari

MDW 2024, Eni presenta l'installazione "sunRICE – la ricetta della felicità"

Gli Scatti d’Affari

Hisense partecipa alla Milano Design Week 2024: apre Hisense Innovation Marke

Gli Scatti d’Affari

Milano Design Week 2024, IKEA: inaugurata la mostra-evento ‘1st’

Gli Scatti d’Affari

Mattel Creations presenta ‘Barbie x Kartell seating collection’

Gli Scatti d’Affari

Gruppo FS, presentato il progetto 'Stazioni del Territorio'

Guarda gli altri Scatti
motori
Renault avvia colloqui tecnologici con Li Auto e Xiaomi in Cina

Renault avvia colloqui tecnologici con Li Auto e Xiaomi in Cina

I sondaggi di AI

Travaglio, Sallusti & co. Sei stanco di vederli sempre in tv?


Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.