(AdnKronos) - Il sindaco e il vicesindaco spiegano quindi che "Noi lavoriamo per Padova: non abbiamo mai smesso di cercare il dialogo e, lasciando da parte gli ultimatum e i “prendere o lasciare”, siamo pronti a riavviare la discussione da subito per trovare le intese comuni nell’interesse dalla città - assicurano - Dialogo quindi, ma prima garanzie precise di investimenti in città e in particolare nell’area di via Giustiniani anche in un ottica di rigenerazione urbana invocata anche dalla legge 14 del 2007, promulgata proprio dalla Giunta Zaia"."Non ci sottraiamo alla mediazione ma serve un piano adeguato di investimenti reali e garantiti preventivamente per Padova attorno al complesso di via Giustiniani. Nel campo sanitario, perché lì dovrà sorgere un nuovo Ospedale ma anche nel campo della mobilità connessa e della rigenerazione delle aree in degrado. La nostra battaglia è sempre stata una prospettiva di rilancio e valorizzazione per una zona che riteniamo un cuore vitale della città di fondamentale importanza. Non ci interessa fare cassa, ci interessa il futuro di Padova e il grado di attenzione in termini concreti che la Giunta regionale vuole riservargli nei fatti", proseguono.
aiTV
"Annalisa? Sinceramente è una stakanovista. Lei ed Elodie? Per loro scriverei un inno.." Intervista a Paolo Antonacci, co-autore e figlio d'arte
Firenze, Nardella caccia dalla piazza i truffatori del gioco delle 3 carte
in evidenza
Ritratto di Francesco Muglia
Tra gli uomini più invidiati del momento: ecco chi è il marito manager di Annalisa
in vetrina
Affari in rete
Guarda gli altri Scatti