dettaglio - Affaritaliani.it

21 maggio 2019 - 18:13

Europee: Vendola a Calenda, 'io mai volgare ma 'union sacree' roba vecchia'

Roma, 21 mag. (AdnKronos) - Il botta e risposta via web e social va avanti da domenica, quando Nichi Vendola ha dedicato la sua rubrica, 'Il dito nell'occhio', sul sito michelesantoro.it a Carlo Calenda: 'Il più liberista tra i liberisti, il meno liberale tra i liberali, il perfetto 'homo confindustrialus', l’icona classica di come dovrebbe essere la sinistra politica secondo i desideri della destra economica. Che brividi!', scrive Vendola di Calenda. "E che suggestioni: come mettere l’uomo di Neanderthal -aggiunge- a capo di un club di futurologia. Ecco: il nuovo Pd di Zingaretti ha lo charme archeologico del Pd di Renzi, del Renzi che ritrova Calenda come Albano con Romina (e questa non è solo politica, è grande letteratura)”. Sono seguite le repliche, via twitter, del diretto interessato. "Vecchioni ha dato una bella definizione di sinistra come 'chi è inclusivo'. Esiste al contrario una 'sinistra' la cui unica occupazione è collezionare luoghi comuni per escludere. È la 'sinistra' dei simboli prima dei contenuti. E che suggestioni: come mettere l’uomo di Neanderthal a capo di un club di futurologia".E aggiunge l'ex-ministro dello Sviluppo: "Pensare che secondo me invece @NichiVendola è stato un buon governatore della Puglia. Abbiamo opinioni molto diverse, ma non mi sognerei mai di attaccarlo in modo così volgare e sgangherato mentre il paese è in mano a questi. Evidentemente abbiamo priorità diverse Ad maiora Nichi". Oggi è arrivata la controreplica di Vendola sempre sul sito di Michele Santoro. "Capisco il malumore di Calenda, ma la volgarità è un’altra cosa", scrive l'ex-governatore della Puglia e ribadisce il scetticismo sulla "union sacrée contro i barbari, un copione vecchio, una cosa già vista".