Roma, 19 ott. (AdnKronos) - A 17 anni "dal feroce assassinio di Antonio Russo, giornalista di Radio radicale e inviato di guerra", il cui corpo, "con i segni delle torture, fu ritrovato a pochi chilometri da Tbilisi, in un fosso"; la Georgia "non ha accertato la verità e il procedimento giudiziario non è concluso". Per questo è necessario sapere "quali iniziative intenda assumere il governo, nei confronti delle autorità della Georgia per contribuire a far piena luce sull’accaduto e pretendere giustizia per un efferato e criminale assassinio ai danni di un giornalista coraggioso e purtroppo 'dimenticato' dalla Repubblica italiana". Lo chiede un gruppo di deputati di Mdp in un'interrogazione al ministro degli Esteri, primo firmatario Gianni Melilla.
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