6 luglio 2019 - 09:31
Lavoro: Coldiretti, addio a 1 campo di grano su 5 in ultimo decennio (2)
(AdnKronos) - Un lavoro che rischia di essere vanificato "dai bassi prezzi riconosciuti ai coltivatori a causa delle speculazioni e delle importazioni dall’estero di prodotti che non rispettano le stesse regole di sicurezza alimentare e ambientale vigenti nel nostro Paese", sottolinea la Coldiretti. Dopo l’approvazione dell’accordo di libero scambio con il Canada (Ceta) nei primi tre mesi del 2019 il Paese nordamericano Canada è risultato il primo fornitore di grano duro dell’Italia con un aumento di 600 volte delle importazioni di prodotto trattato con l’erbicida glifosato in preraccolta, secondo modalità vietate sul territorio nazionale dove la maturazione avviene grazie al sole.Una situazione che denuncia la Coldiretti "mette in pericolo la vita di oltre trecentomila aziende agricole che coltivano grano spesso in aree interne senza alternative produttive e per questo a rischio desertificazione. Alla perdita economica e di posti di lavoro si aggiunge il rischio ambientale in un Paese che con l’ultima generazione ha perso oltre un quarto della terra coltivata per colpa dell’abbandono, della cementificazione e degli attacchi degli animali selvatici che distruggono i raccolti agricoli".