Roma, 28 apr. (AdnKronos) - "Non vorrei che a furia di bocciare proposta dopo proposta, non resti che il sorteggio. Ma non garantisce chi deve formarsi la squadra di fedeli, a meno che non si è molto fortunati". Lo dichiara Giuseppe Lauricella, sostenitore della mozione Orlando. "Prima, si è provocata la eliminazione del collegio con criterio maggioritario di distribuzione dei seggi (Mattarellum). Ieri, si è stroncato il collegio con criterio proporzionale di distribuzione dei seggi (Provincellum). Siccome “tertium non datur” sul calcolo dei seggi dei collegi uninominali, lasciamo i capilista bloccati? O torniamo alla lista intera bloccata? Non credo. Alle preferenze? Non le vuole nessuno, giustamente. Probabilmente, piacerebbe il Mattarellum invertito: 25% maggioritario, magari anche con distribuzione dei seggi con criterio del Provincellum, e 75% proporzionale, con liste corte bloccate. Così si potrà dire che si è giunti al Mattarellum, almeno nominalmente". "Dunque, temo sempre più che qualcuno non voglia cambiare nulla delle vigenti norme elettorali di Camera e Senato. Tanto l'obiettivo non è far vincere il Pd ma farsi la propria squadretta. E poi si vedrà. Per buona pace di chi ancora crede nella politica e nel centrosinistra", conclude.
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