Palermo, 29 apr. (AdnKronos) - Arriveranno domani a Pozzallo (Ragusa) i 187 migranti, soccorsi ***ieri*** in tre distinte operazioni nel Mediterraneo. La nave Aquarius dell'organizzazione umanitaria italo franco tedesca Sos Mediterranee, gestita in partnership con Medici senza Frontiere approderà domani alle 18. "Malgrado le condizioni metereologiche poco favorevoli, 187 persone sono state soccorse in tempo e sono adesso sane e salve e questo anche grazie alla cooperazione delle altre navi umanitarie, la nave Sea – Eye e la Iuventa della Ong Jugend Rettet e al coordinamento del Mrcc, il Centro di coordinamento del soccorso marittimo di Roma" spiega Nicola Stalla, il coordinatore dei soccorsi di Sos Mediterranee.Tra i migranti soccorsi ci sono 13 donne e 64 minori, 46 dei quali non accompagnati. Provengono in maggioranza da Bangladesh (68), Siria (44 persone, tra cui diversi nuclei familiari) e Sudan (39). "Tutte i migranti soccorsi sono esausti e provati dalla traversata ma non si registrano emergenze mediche" spiegano da Sos Mediterranee. Un giovane di origine sub-sahariana presenta ferite d’arma da fuoco a una gamba. Ai medici di Msf ha raccontato di essere stato colpito mentre cercava di fuggire dai trafficanti di esseri umani che lo tenevano prigioniero e che lo avevano rapito mentre cercava di imbarcarsi per attraversare il Mediterraneo."Non saranno le polemiche sulle attività delle Ong a fermare chi tenta la traversata del Mediterraneo in condizioni disperate per fuggire da guerre, fame e persecuzioni - dice Valeria Calandra, presidente di Sos Mediterranee Italia -. Le Ong continueranno a soccorrere e a salvare vite umane. È, invece, necessario e urgente che i Governi europei si attivino per trovare una soluzione adeguata a questo dramma che continua a consumarsi quotidianamente sotto i nostri occhi".
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