4 gennaio 2019 - 17:47
Migranti: Nungnes, 'dl ferita aperta, sto con sindaci che si oppongono' (2)
(AdnKronos) - "È comprensibile la contrarietà dei primi cittadini -prosegue Nungnes- perchè sono loro i primi a dover affrontare le conseguenze di questo provvedimento che abbiamo sempre denunciato gravi, non solo per i migranti che sono in attesa di un rinnovo di permesso umanitario o che avendone fatto domanda ora se le vedono negate, ma anche per gli stessi cittadini italiani, per i quali aumenterà la percezione di insicurezza, con l'aumento calcolato e certo di nuovi irregolari sul territorio nazionale". "Gente che è già qui tra noi, ma che non potrà essere iscritta all'anagrafe, che non avrà documenti regolari (vedete l'irruzione della Digos all'anagrafe di oggi a Palermo) che non potrà iscriversi al sistema sanitario nazionale, per curarsi, né accedere ad un lavoro regolare e quindi ad un regolare contratto di fitto, e che sarà costretta in alloggi di fortuna, novelli fantasmi costretti a vagare nel mare scuro dell'illegalità delle nostre città. Come dare torto ai sindaci, ai primi cittadini? Sicuramente il decreto aggrava la situazione sul fronte della sicurezza e dell'irregolarità nelle città. Come è stato possibile non vedere il problema in tempo?""Speriamo nella mediazione di Conte, con l'Anci, che si possano trovare anche se tardive soluzioni, anche nella definizione dei decreti attuativi, che siano capaci di mitigare, di porre qualche rimedio, al destino almeno di quanti sono in attesa di un rinnovo del diritto umanitario che hanno qui la famiglia, figli, una vita. Ma non so quanto e come ciò si potrà concretamente fare", conclude.