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19 maggio 2019 - 14:12

Minori: non vede figlio per 4 anni, Corte Strasburgo condanna Italia/Adnkronos (4)

(AdnKronos) - La sentenza di Strasburgo rischia ora di aprire un fronte di cause seriali per il nostro Paese: sono tanti i genitori, soprattutto padri, che in Italia vivono questo incubo e per i quali l’appello all’articolo 8 della Convenzione Europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali potrebbe diventare l’ultima ancora di salvezza. L'art. 8 della Convenzione di Strasburgo stabilisce, infatti, obblighi positivi tesi a garantire il rispetto effettivo della vita privata o familiare. Questi obblighi possono giustificare l’adozione di misure per il rispetto della vita familiare nelle relazioni tra gli individui, e, in particolare, la creazione di un bagaglio giuridico adeguato ed efficace per garantire i diritti legittimi delle persone interessate e il rispetto delle decisioni dei tribunali. Tali obblighi positivi non si limitano al controllo che il bambino possa incontrare il suo genitore o avere contatti con lui, ma includono l’insieme delle misure preparatorie che permettono di raggiungere questo risultato. In particolare per essere adeguate, come stabilito dalla stessa Cedu nelle sentenze riguardanti l’Italia, ex art.8, “le misure deputate a riavvicinare il genitore con suo figlio devono essere attuate rapidamente, perché il trascorrere del tempo può avere delle conseguenze irrimediabili sulle relazioni tra il fanciullo e quello del genitore che non vive con lui”.