(AdnKronos) - In particolare dopo la chiusura del secondo e ultimo lotto di biglietti, l'entusiasmo dei fan per il forte messaggio di legalità lanciato con forza dal Kom ha lasciato spazio all'intraprendenza più spregiudicata di chi si è accaparrato i biglietti. Per avere un'idea, basta dare un'occhiata ad alcuni degli annunci apparsi online: dai più modesti cento euro richiesti per un biglietto del Pit3, lo spazio più lontano dal palco che nel canale ufficiale costava 50 euro, si arriva ai 600 euro per due biglietti di Pit1, il settore più caro che originariamente costava 75 euro. Il venditore però, in questo caso, offre anche lo sconto a 500 euro se i due biglietti si prendono in blocco. Poi ci sono le aste, arrivate a raggiungere una base di partenza di 900 euro per un Pit1. ''Quello che noi garantiamo sono 220mila biglietti venduti bene e in fretta -puntualizzano- finora non sono pervenute lamentele dai fan di Vasco che negli anni scorsi hanno sempre avuto qualcosa da ridire; questo vuol dire che non c’è più quella malattia che c’era prima. Noi non abbiamo guarito la malattia, ne abbiamo tolto i sintomi. Quello che si trova sui siti è solo una percentuale minima che esiste fintanto che esiste chi è disposto a pagare''.
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