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30 maggio 2019 - 12:21

Nuova Castelli: Confagri, accordo con Lactalis del tutto normale

Roma, 30 mag. (AdnKronos) - "Il Parmigiano Reggiano non è in svendita per l’operazione Lactalis. Accordi come questo rientrano nel normale processo di partecipazione a un mercato unico: già l’attuale proprietà era a capitale straniero e così rimane, pur cambiando bandiera". E’ il commento del presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti sull’intesa appena ufficializzata. Finora la Nuova Castelli SpA, ricorda Confagricoltura, era detenuta all’80% dal fondo britannico Charterhouse che, in base allo statuto, non potendo effettuare ulteriori investimenti, ha dovuto cercare nuovi finanziatori. Lactalis, che è già in possesso dei brand Parmalat, Invernizzi, Locatelli, Galbani, Cademartori, controlla circa un terzo del settore lattiero caseario italiano."Non esiste il rischio di delocalizzazione - continua il presidente di Confagricoltura - poiché il mercato è in mano agli allevatori italiani che hanno i titoli per produrre latte con le regole stabilite dal disciplinare, garanzia di alta qualità e forte legame con il territorio. Un’eventuale delocalizzazione, tra l’altro, farebbe perdere automaticamente il requisito del marchio e il formaggio prodotto non potrebbe più chiamarsi Parmigiano Reggiano. Piuttosto cerchiamo di introdurre norme che sostengano e valorizzino le imprese italiane impegnate nella promozione del Made in Italy nel mondo". "Una riflessione va tuttavia fatta - conclude Giansanti -. Come fu con l’entrata del fondo inglese, ora è per Lactalis: dobbiamo dare maggiore forza aggregativa al nostro sistema attorno a progetti di filiera a lungo termine: lavoriamo in questa direzione, altrimenti continueremo a cedere il passo ad altri".