Palermo, 25 set. (AdnKronos) - L'appello è andato a segno. La marcia di solidarietà al sindaco di Bagheria, Patrizio Cinque, a cui i carabinieri hanno notificato nei giorni scorsi l'obbligo di firma nell'ambito di un'inchiesta della Procura di Termini Imerese, è stata annullata. A chiedere un passo indietro ad attivisti e cittadini pronti a marciare sotto lo slogan #IostoconPatrizio era stato lo stesso Cinque, che oggi per circa due ore ha risposto al gip durante l'interrogatorio di garanzia. Il sindaco, che si è autosospeso dal M5s, non si è avvalso della facoltà di non rispondere, al contrario ha portato una "corposa documentazione". "Spero di aver chiarito la mia posizione e di aver fornito tutti gli elementi e i documenti utili a chiarire l'estraneità ai fatti a me contestati" ha detto. Al termine dell'interrogatorio i legali del primo cittadino hanno chiesto la revoca della misura cautelare disposta dal giudice.Ma nel pomeriggio dal sindaco era arrivato anche un appello ai suoi concittadini. Un sostanziale stop alla manifestazione di solidarietà nei suoi confronti in programma domani pomeriggio nella cittadina del Palermitano e pubblicizzata sui social network.
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