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10 giugno 2019 - 18:56

Pd: Zingaretti avanti su nuovo centrosinistra, si lavora a segreteria/Adnkronos

Roma, 10 giu. (AdnKronos) - Il Pd prende il buono della tornata elettorale appena passata. Qualche "ferita", come Ferrara e Forlì, ma "belle vittorie e riconquiste", come Livorno e Rovigo. E un fronte, quello delle vecchie 'regioni rosse' Emilia e Toscana, che tiene nonostante tutto. Un punto di partenza, insomma. Come lo è stata la percentuale delle europee. Per dire che il Pd è in partita, che torna il bipolarismo con i 5 Stelle in ruolo marginale e che l'alternativa a Matteo Salvini è da costruire ma è possibile. E da costruire partendo proprio dal modello delle coalizioni vincenti nella città. Ma c'è un dato che soprattutto viene sottolineato al Nazareno: stavolta ai ballottaggi gli elettorati di Lega e M5S non si sono sovrapposti, non si sono coalizzati contro il Pd. "Per noi questo è il dato politico di oggi. Dopo anni in cui ai ballottaggi i voti di Lega e 5 Stelle si sommavano contro di noi, ora non è più così. E questo rende ogni partita contendibile. Il voto ci dice che siamo in partita e che la sfida è tra noi e il centrodestra", dicono dalle parti del segretario Nicola Zingaretti. A cominciare dalle prossime sfide, come le regionali in Emilia Romagna. "Dai territori il segnale è forte: c'è un nuovo bipolarismo. L'alternativa a Salvini è possibile ed è rappresentata dal Pd e da un nuovo centrosinistra. Ora andiamo avanti: proponiamo e pensiamo a un 'Piano per l'Italia'", scrive Zingaretti su Fb. In settimana forse verrà completata la nuova segreteria. Un organismo del quale non dovrebbero far parte le minoranze dell'area Lotti-Guerini e degli ultrarenziani di Roberto Giachetti. "Noi non abbiamo chiesto nulla, né ci è stata avanzata una proposta dal segretario", dicono da Base Riformista. Resta sullo sfondo, poi, la vicenda Csm che vede coinvolti Luca Lotti e Cosimo Ferri. Dal Pd smentiscono che Zingaretti abbia chiesto le dimissioni di Ferri. "Non c'è un avviso di garanzia, non chiediamo a nessuno di dimettersi".