(AdnKronos) - I Verdi, presenti all'assemblea di oggi, hanno già fatto sapere di essere pronti a far parte del progetto e sollecitano un incontro operativo al più presto: occorre "arrivare in tempi brevissimi ad un incontro tra Campo Progressista, Verdi, Radicali e tutti i soggetti e le singole personalità che condividono la necessità di creare un nuovo centrosinistra che non guardi solo alla scadenza elettorale ma che abbia un respiro molto più ampio". Intanto, il prossimo passo per Campo progressista sarà quello del 12 novembre con l'iniziativa nazionale a Roma dove, spiegano, "presenteremo una proposta per l'Italia che guardi al futuro. Una proposta che delinei un perimetro di campo e contenuti in cui ritrovarsi: dalla scuola all'ecologia, dalla sanità al lavoro, dai diritti civili alle questioni di genere".Un progetto a cui si guarda con una certa perplessità da parte di Mdp. Se Campo progressista e gli altri mantengono un atteggiamento critico ma non di chiusura verso il Pd renziano, i dempro ormai sembrano proiettati su altri lidi. Oggi, per dire, Vasco Errani ha escluso che ci siano al momento condizioni per un'allenza con il Pd. Ribatte il renziano Andrea Marcucci: "Bersani ed Errani, per andare dietro a D'Alema, si stanno assumendo la responsabilità di dividere il centrosinistra alle prossime elezioni. In questo modo Mdp Articolo 1 di fatto farà un grande favore a Berlusconi e a Grillo".