Padova, 12 set. (AdnKronos) - “Agli studenti delle scuole edili, ma anche a quelli che trattano materia inerenti all’edilizia va il mi augurio di in bocca al lupo per l’inizio di questo anno scolastico. E approfitto d questa occasione per dire ai nostri ragazzi che i lavori edili sono dignitosi e soprattutto sporcarsi le scarpe in cantiere è onesto e concreto ”. Così il presidente di Ance Giovani del Veneto, Giovanni Prearo, manda un messaggio agli studenti per l’inizio dell’anno scolastico.“Oggi vanno di moda professioni come lo chef, il dj, il consulente informatico, il web influencer, che sono spinti, in particolare dalle tv e dai reality che li caricano di appeal e li rendono apparentemente più facili e avvicinabili da tutti, di quello che sono realmente - sottolinea - Nulla contro questi lavori che rispetto in quanto mestieri, ma ai nostri giovani desidero esprimere che operare in edilizia è stimolante, creativo, ricco di opportunità e soprattutto oggi è uno sbocco professionale che può dare garanzie importanti. È fondamentale abbandonare lo stereotipo del passato: oggi lavorare nell’edilizia richiede competenza, professionalità ed una costante propensione all’innovazione. Il settore delle costruzioni è in crescita e sempre più ad alto tasso tecnologico e chi vi lavora può vedere concretamente quanto realizzato davanti ai propri occhi”.“Chi lavora in cantiere ha molte responsabilità basti pensare alla sicurezza sul lavoro un tema delicato e d’attualità, ma per vincere questa sfida bisogna partire dalla formazione di professionisti seri e consapevoli. Per questo come Presidente di ANCE Veneti Giovani mi sto battendo perché chi lavora in edilizia abbia uno stipendio giusto ed adeguato. Il settore ha bisogno di giovani spigliati, aggiornati e curiosi per questo ai ragazzi dico studiate le materie che riguardano l’edilizia perché sporcarsi le scarpe in cantiere è onesto e concreto”, conclude.