Roma, 7 dic. (AdnKronos) - "Le sette analisi costi-benefici già fatte e che spesso vengono evocate in questi giorni rappresentano una fake news in piena regola". E' quanto precisano fonti del Mit: "esistono - spiegano - sette documenti che valutano vari aspetti del progetto specifico o il Corridoio mediterraneo nel suo complesso. Non forniscono, infatti, una valutazione della redditività socio-economica del progetto". "Esiste - puntualizzano ancora le stesse fonti - una sola analisi costi-benefici completa relativamente recente, risalente al 2011 (Quaderno n.8 dell'Osservatorio collegamento ferroviario Torino-Lione) mentre una precedente è del 2000. La valutazione dei benefici contenuta in tale analisi è basata su stime di traffico che sono state riconosciute errate dallo stesso Osservatorio nel dicembre del 2017. Per tale ragione, e in considerazione delle modifiche del progetto intervenute successivamente alla redazione di tale analisi, si è resa necessaria la predisposizione della valutazione attualmente in fase di redazione che seguirà standard consolidati in ambito internazionale".
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