Roma, 22 mar. (AdnKronos) - "Uno sguardo al futuro e la consapevolezza di dover gestire in modo equilibrato la transizione energetica". Questo il primo giudizio del segretario generale della Flaei - Cisl, Carlo Meazzi in merito alla presentazione del Piano Strategico 2019/2023 di Terna. L’analisi della situazione del settore elettrico italiano, commenta Meazzi, "evidenzia un fabbisogno in crescita al quale associa una capacità termoelettrica installata in calo e una capacità rinnovabile in importante ascesa. Nel contempo, evidenzia un elemento preoccupante: la drastica diminuzione del margine di riserva che passa dai 25 Gw del 2014 ai 7 Gw del 2018".Questo scenario, aggiunge, "fa capire come sia impossibile, nel medio periodo (da oggi al 2030), configurare la chiusura di tutte le centrali termoelettriche a carbone, senza disporre di un serio piano di transizione che preveda la costruzione di nuova potenza a gas o di altra generazione in sostituzione della progressiva dismissione dei gruppi a carbone".
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