Roma, 12 set. (AdnKronos) - Come presidente del Parlamento europeo "non voterò", ma "la posizione di Fi" sulla vicenda delle sanzioni all'Ungheria "è chiara: non ci sono i requisiti per avviare la procedura prevista dall'articolo 7". Antono Tajani, ai microfoni di Radio 24, chiede perché non si sia fatto "nulla contro Malta o contro la Slovacchia dove ci sono governi di sinistra ma sono accadute cose ben più gravi? Non si possono avere due pesi due misure".Per Tajani "la denuncia di Fi è diversa da quella della Lega. Perché - insiste - non si fa nulla per la Romania? La posizione dell'Europa deve essere chiara. Non è silenzio, qui si tratta di applicare le stesse regole per tutti". Il voto sulle sanzioni all'Ungheria "è una difesa dei valori o è un attacco politico nei confronti del Ppe?", chiede il presidente del Parlamento europeo.
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